Parcheggio di piazza Vittorio Emanuele II al buio. E a Nerviano si accende la polemica
Botta e risposta tra il sindaco Daniela Colombo e il suo predecessore Massimo Cozzi sul parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Emanuele II al buio
In una Nerviano dove il clima da campagna elettorale non si è mai davvero spento, nemmeno quasi due anni e mezzo dopo le elezioni, anche un parcheggio al buio accende la polemica. Il parcheggio “della discordia” è quello sotterraneo di piazza Vittorio Emanuele II, oggetto nei giorni scorsi di una segnalazione da parte del consigliere di opposizione Massimo Cozzi proprio perché privo di illuminazione.
“Il parcheggio sotterraneo di piazza Quaranta a Nerviano è al buio”
«Le “piccole” cose di ogni giorno così sconosciute…», aveva commentato ironicamente l’ex sindaco proprio “denunciando” la situazione del posteggio. E dopo l’affondo, è arrivata la stoccata della prima cittadina Daniela Colombo, che ha posto l’accento sul fatto che si tratti di un’area privata ad uso pubblico. «Sarebbe divertente, se non fosse invece disarmante, constatare come in cinque anni di attività l’ex sindaco Massimo Cozzi, oggi consigliere di opposizione, non abbia imparato l’A-B-C del ruolo e cioè la differenza tra struttura pubblica – ha sottolineato Colombo -, con oneri in capo all’amministrazione comunale e quindi alla collettività, e struttura privata ad uso pubblico, con oneri in capo alla proprietà. Già la differenza tra “pubblico” e “privato” dovrebbe far scattare qualche automatismo rispetto a competenze e obblighi; non è così per Cozzi che, evidentemente, continua a dimostrare poca padronanza della questione nonostante il suo trascorso da amministratore».
«Nel caso specifico di Piazza Quaranta, in verità Piazza Vittorio Emanuele II – ha proseguito la prima cittadina -, tutti gli oneri inerenti la manutenzione ordinaria e straordinaria del parcheggio privato ad uso pubblico – lo era anche quando ad amministrare c’era lui – sono in capo ai proprietari. L’ente può farsi parte diligente, come sempre fa, e sollecitare, come fatto, chi di competenza ma, ahimè, non spetta certamente al comune utilizzare allegramente e soprattutto impropriamente soldi della collettività, ancorché per le “piccole cose di ogni giorno”».
A stretto giro dalle parole del sindaco, un nuovo intervento del capogruppo di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano. «Che il parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Emanuele II sia un parcheggio privato ad utilizzo pubblico e che la manutenzione sia a carico dei proprietari – la replica di Cozzi -, per tranquillizzare chi pensa di essere simpatico ed ironico, è cosa nota da tempo. È bene però ricordare che, come riportato nel cartello all’ingresso, il comune si occupa dell’apertura e chiusura dello stesso e del controllo della sosta, con multe a chi non la rispetta».
«Come consigliere comunale di opposizione – ha aggiunto l’ex sindaco – ho semplicemente segnalato che lo stesso è completamente dal buio, mi dicono dal mese di ottobre, piaccia o non piaccia a qualcuno. Trattandosi comunque di un parcheggio comunale, occorre garantire un minimo di sicurezza e un parcheggio completamente al buio da tre mesi, in pieno inverno, sicuramente non aiuta. Il comune, come successo in altri casi, si sarà pure fatto parte diligente, ma il dato di fatto inequivocabile, al di là delle lezioncine “arroganti” di chi si sente superiore, è che chi utilizza il parcheggio comunale gratuito sotterraneo di piazza Quaranta nel tardo pomeriggio/inizio sera o la mattina presto, si trova in un parcheggio completamente al buio da mesi».
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