Sono giorni di super lavoro per i medici dell’Ospedale di Legnano. Ad essere particolarmente sotto pressione sono soprattutto i reparti di medicina e di infettivologia: i 22 posti del reparto “tenda”, ampliamento del Pronto Soccorso allestito nel periodo del Covid e tutt’oggi utilizzato nei periodi di emergenza, sono attualmente tutti occupati. Siamo ancora nel picco delle malattie respiratorie, dal Covid all’influenza, e anche il Pronto Soccorso pediatrico è sotto pressione. In aumento sono i casi di bronchioliti tra i piccolissimi che si recano in ospedale anche per l’influenza.

Oggi (10 gennaio) i piccoli ricoverati in reparto erano 15, un bambino era ricoverato per Covid, 7  si trovavano in chirurgia pediatrica e 2 erano sotto osservazione. Il via vai maggiore è in Pronto Soccorso: «In questo periodo abbiamo molti casi di bronchioliti – fa sapere la direttrice del reparto di Pediatria, Laura Pogliani -, aumentati rispetto allo scorso anno nello stesso periodo. Terminata l’emergenza Covid è aumentata anche l’influenza, lunga da curare per i bambini».

I pediatri, per chi non lo avesse ancora fatto, consigliano di effettuare il vaccino anti-influenzale, sia presso gli ambulatori pediatrici che negli hub vaccinali. C’è tempo fino alla fine di gennaio.

Per quanto riguarda le bronchioliti i primi segnali di allarme sono l’ inappetenza e la disidratazione. È inoltre necessario monitorare la frequenza respiratoria: sopra i 50 atti respiratori al minuto, nei bambini piccoli scatta lo stato di allerta.