Cerro Maggiore saluta suor Viviana Miotti, che per 22 anni è stata responsabile della Piccola Casa della Divina Provvidenza “Cottolengo”. Domenica 7 gennaio il paese ha reso omaggio alla religiosa, per la quale si prospetta ora un nuovo incarico, con una «chiesa stracolma» e «una comunità in festa, unita e grata», guidata da don Carmine Arpici, padre generale del Cottolengo.

Una festa «meritata e dovuta», come sottolinea l’amministrazione comunale, ricordando come suor Viviana Miotti in questi 22 anni abbia «fatto crescere la Piccola Casa della Divina Provvidenza in modo incredibile».

Già nei giorni scorsi, peraltro, il sindaco Nuccia Berra, che non ha potuto essere presente alla giornata di ieri, aveva incontrato privatamente la religiosa ringraziandola per il contributo portato alla comunità e omaggiandola di un pensiero che le ricordi Cerro Maggiore e la sua comunità anche nell’impegno che la aspetta per il futuro. «La sua presenza in questi lunghi anni è stata una certezza per tutti noi – aveva sottolinea in quell’occasione la prima cittadina -. Sono sicura che porterà la sua esperienza e il suo amore nel suo futuro incarico».