Il nuovo anno è iniziato con una bella notizia a Legnano, dove un 78enne, colto da infarto in corso Magenta nella mattinata di Capodanno, è stato salvato dai poliziotti del Commissariato di Legnano, che gli hanno praticato il massaggio cardiaco e hanno utilizzato il defibrillatore semiautomatico donato nei mesi scorsi alla Polizia di Stato.

Colto da infarto a Capodanno a Legnano, la polizia lo salva usando il defibrillatore

Alle operazioni di soccorso ha assistito anche L.L., che a qualche ora di distanza dai fatti ha voluto dare voce alla propria gratitudine nei confronti dei poliziotti.

Mentre mi stavo recando al bar poco distante dal luogo dell’accaduto, mi sono ritrovato in via Magenta proprio nel momento in cui l’anziano signore ha perso coscienza. Sono stati attimi molto concitati, in cui i due agenti della Polizia di Stato hanno dovuto affrontare questa emergenza sanitaria decisamente inaspettata.
Io mi sono fermato ed ho cercato, nel mio piccolo, di tranquillizzare la moglie e ricontattare il 118, poiché la situazione era in grave peggioramento. Mi sento obbligato a ringraziare ancora questi due agenti della Polizia di Stato che, con estrema lucidità, hanno compreso da subito la gravità della situazione e con estrema professionalità hanno saputo intervenire, salvando la vita a quest’uomo che assieme alla moglie si stavano recando a messa.
Le immagini di come questi due agenti hanno prontamente estratto il DAE dalla vettura e iniziato a praticare il massaggio cardiaco scorrono ancora nella mia mente. Confesso che per alcuni istanti si è veramente temuto il peggio, ma la prontezza e la preparazione di questi due agenti della Polizia di Stato hanno permesso di salvare la vita a questo anziano.
Da cittadino, mi sento veramente in dovere di ringraziare questi due agenti della Polizia di Stato per la preparazione e la lucidità con cui sono intervenuti. Auspico di cuore che possano ricevere i meritati encomi non solo dai propri superiori, ma anche dalle autorità civili: senza il loro provvido e professionale intervento, forse non saremmo qui a tirare un sospiro di sollievo nell’apprendere che le condizioni di salute dell’anziano sono stazionarie.