Parabiago intitola il largo tra via del Riale, via Spagliardi e via Sant’Ambrogio a Santino Ceriani, fondatore ormai un secolo fa di quello che oggi è il Gruppo Ceriani e tra i primi sostenitori di quel Libero Ferrario di cui proprio quest’anno ricorre il centenario della vittoria iridata al mondiale di ciclismo di Zurigo che ne fece il primo campione del mondo italiano di ciclismo.

La scelta di Piazza della Vittoria si deve proprio al 100° anniversario di fondazione della società fondata nel 1923 da Santino Ceriani, anniversario che la città della calzatura ha voluto omaggiare scegliendo per l’intitolazione proprio il largo su cui affaccia la sede parabiaghese del Gruppo Ceriani, la cui storia è iniziata nel 1923 quando Santino Ceriani iniziò a vendere automobili con il Gruppo Fiat come subagente, diventandone poi nel 1924 concessionario ufficiale e arrivando ad essere oggi concessionario multimarche con sedi operanti a Legnano e Busto Arsizio, oltre a quella di Parabiago.

Così come ha voluto omaggiare il suo fondatore «che ha dato prova – come si legge nella delibera di giunta con cui è stata decisa l’intitolazione -, oltre che di uno spiccato spirito imprenditoriale, anche di un fiero legame alla collettività cittadina allorché, con altri, ha spinto Libero Ferrario, primo italiano a vincere i Campionati del Mondo di ciclismo su strada nel 1923, sul gradino più alto del mondo grazie alla comune passione per la bicicletta».

Proprio il largo tra via Spagliardi, via del Riale e via Sant’Ambrogio, peraltro, da qualche mese ospita l’opera d’arte commissionata dalla città per il centenario della vittoria mondiale del “suo” campione. Tanto che con l’intitolazione Piazza della Vittoria ha voluto «legare l’impresa Santino Ceriani con l’opera d’arte dedicata a Libero Ferrario per far conoscere un legame noto a pochi che è giusto mettere in evidenza», come ha sottolineato durante la cerimonia il sindaco Raffaele Cucchi.

“A Parabiago Santino Pasquale Ceriani, già affermato costruttore di biciclette di marchio Excelsior con cui il valente ciclista Libero Ferrario ha vinto numerose corse, getta il seme, diventando concessionario FIAT, dal quale fiorirà una realtà che per cento anni (1923 – 2023) ha promosso con successo l’uso dell’automobile quale strumento di progresso dell’umanità. A Parabiago Libero Ferrario porta, per la prima volta in Italia, la maglia di campione del mondo conquistata nella corsa ciclistica gareggiata a Zurigo il 25 Agosto 1923. Ceriani e Ferrario, due amici, due parabiaghesi che rimarranno perennemente nella storia della città”