Due ladri rubano quasi 500 euro di merce nascondendola nei propri giubbotti, ma vengono sorpresi da un agente fuori servizio della Polizia Locale di Nerviano e Pogliano. Il furto è stato commesso nel Tigros di Pogliano nel tardo pomeriggio di giovedì 21 dicembre e gli autori sono una ragazza ed un ragazzo (entrambi rom). La coppia, in particolare ha sottratto 47 scatolette di tonno da 450 grammi e 23 tubetti e barattoli di creme e cosmetici. Proprio per questo i due ragazzi sono stati denunciati in stato di libertà dagli agenti del Nucleo Operativo della Polizia Locale di Nerviano Pogliano.

Un agente libero dal servizio si trovava all’interno del supermercato e notava due ragazzi che, tra gli scaffali, guardandosi intorno, verosimilmente nascondevano alcune creme all’interno del giubbotto. A fronte di ciò l’agente ha subito chiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia Locale del Comando Unico. In pochi minuti sono arrivati i rinforzi. Controllati, i due sono stati trovati in possesso di merce rubata per un totale di 480,00 euro. Per nascondere i prodotti rubati, avevano tolto l’imbottitura dal giubbotto e al suo posto.

La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al direttore del supermercato; i due ragazzi, risultati domiciliati a Santangelo Lodigiano, sono stati denunciati per furto aggravato. Il ragazzo, risultava peraltro gravato da numerosi precedenti di polizia per il medesimo reato.

Solo il giorno prima, il direttore del Tigros aveva richiesto l’intervento di questa Polizia Locale, in quanto un donna veniva sorpresa dai dipendenti, rubare merce dagli scaffali. In quell’occasione, però, la donna, intuendo di essere stata scoperta, ha lasciato la merce rubata alla rinfusa e si è allontanata velocemente prima dell’arrivo della pattuglia. «Con l’istituzione del neo Comando Unico e con le nuove professionalità messe in campo, in cittadini sempre più si rivolgono alla Polizia Locale per denunciare reati – spiega il comandante della Polizia Locale Stefano Palmeri -. Dal primo di giugno sono state effettuate ben 69 comunicazioni di reato e nella maggior parte dei casi, sono stati identificati e deferiti all’Autorità Giudiziaria i responsabili».