Gestione illecita delle sepolture al cimitero di Cittanova: prosciolto l’agente della Polizia Locale di Cerro Maggiore
Falleti è stato prosciolto dalle accuse a suo carico che a settembre lo avevano portato all'arresto nell'ambito dell'operazione "Aeternum"
È stato prosciolto dalle accuse a suo carico l’agente della Polizia Locale di Cerro Maggiore Francesco Falleti, arrestato a settembre dai Carabinieri di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, nell’ambito dell’operazione “Aeternum”.
L’inchiesta aveva portato a 16 arresti per la gestione “parallela” del cimitero di Cittanova con l’estumulazione illegale di salme per fare posto a nuove sepolture. Il sodalizio ritenuto responsabile, operativo da anni, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti sarebbe anche riuscito ad incassare i tributi cimiteriali regolarmente versati dai cittadini al comune.
«Dal canto nostro la notizia è un gran sollievo – hanno fatto sapere dall’amministrazione comunale di Cerro Maggiore dopo il proscioglimento di Falleti -. Non avevamo mai messo in dubbio la professionalità di Falleti, anche se lavorava da noi da pochi anni. Di sicuro lo avevamo conosciuto come agente intransigente e attento ed anche i magistrati hanno confermato l’opinione che ci eravamo fatti. Di sicuro noi chiudiamo una brutta pagina di cui Falleti non è stato protagonista».
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