I Nipoti di Babbo Natale pronti ad esaudire i desideri dei nonni ospiti nelle Rsa
Sono 5 le Case di riposo a Legnano e dintorni che hanno aderito all'iniziativa che riempie di significato le feste natalizie. Ecco come diventare Nipoti di Babbo Natale
C’è chi chiede una pizza, chi di essere portato al cinema una sera, chi, se possibile, di rivedere il mare. E poi vestiti, pigiami, libri ed oggetti che ricordano il passato. Anche quest’anno la solidarietà per gli anziani ospiti delle case di riposo di tutta Italia si può concretizzare sotto Natale grazie all’iniziativa promossa dall’associazione “Un sorriso in più” di Guanzate che ha l’obiettivo di riempire di significato le feste per gli anziani delle case di riposo con l’aiuto di migliaia di “Nipoti di Babbo Natale” volontari, pronti ad esaudire ciascuno il desiderio di un nonno, instaurando con lui una relazione.
L’iniziativa è giunta alla sesta edizione e ci sono anche diverse strutture nel Legnanese e nell’Altomilanese che hanno aderito.
Diventare nipoti di Babbo Natale è semplicissimo: sul sito www.nipotidibabbonatale.it vengono pubblicati e costantemente aggiornati i desideri degli anziani.
Ciascuno può selezionarne uno e realizzarlo. L’aspetto più intrigante della realizzazione di un desiderio è la possibilità di conoscere l’anziano e l’opportunità di vivere un’amicizia speciale. Durante le 5 edizioni precedenti sono stati realizzati 25.241 desideri, coinvolte 530 case di riposo di 18 regioni italiane.
Di seguito le Rsa del territorio vicino a Legnano che hanno aderito a Nipoti di Babbo Natale 2023.
- RSA Leopardi di Parabiago
- RSA Senago di Senago
- RSA Il Palio di Legnano
- RSA L’Oasi di Cantalupo
- RSA San Remigio di Busto Garolfo
«Anno dopo anno continuiamo a commuoverci leggendo i desideri degli anziani, a volte molto semplici, altre volte più particolari e sorprendenti, che raccontano emozioni, ricordi, valori, sogni custoditi nel cuore per una vita intera – racconta Laura Bricola di Un Sorriso in Più Onlus -. E continua a lasciarci incantati la generosità e la delicatezza dei tantissimi e spesso giovanissimi nipoti, che si spendono per la felicità di anziani sconosciuti, realizzando anche i desideri più stravaganti».
Tra quelli di quest’anno come detto all’inizio dell’articolo ce ne sono di ogni tipo: da una cena in un bel ristorante fino all’abbonamento a Famiglia Cristiana, dal gioiello desiderato da tempo al profumo preferito. Cose concrete, ma anche piccoli gesti, come una poesia, un pensiero gentile, un momento da condividere insieme.
Un Sorriso in Più offre alle residenze che aderiscono al progetto accompagnamento e supervisione affinché si possa realizzare appieno il potenziale di questa straordinaria opportunità, prendendosi cura degli anziani e dei nipoti, ma anche delle famiglie e degli operatori.
«Essere scelti dai Nipoti di Babbo Natale a quasi 90 anni sembra una pazzia! Io sono una delle tante fortunate che ha avuto la possibilità di veder esaudito il proprio desiderio ed è stato bellissimo perché, oltre a questo, ho conquistato anche delle amicizie! Grazie a chi ha avuto questa bella idea!», racconta Ella, 88 anni, che lo scorso anno ha ricevuto la maglia dell’Atalanta autografata dai giocatori, insieme agli auguri del centrocampista olandese Koopmeiners.
«Quando si arriva alla mia età è difficile poter usare certi colori per vestirsi, perché non li fanno! Ma mi piacerebbe poter mettere una tuta tutta azzurra, come quella che mettono i giovani! Perché l’azzurro mica è un colore solo per giovani, ma anche per chi, come me, ha raggiunto una certa età, non trovate?», scrive invece Ester, 93 anni.
Nipoti di Babbo Natale vive grazie ai singoli Nipoti di Babbo Natale volontari e grazie a chi crede nel progetto e decide di sostenerlo con una donazione (scopri qui come donare). Le aziende che decidono di diventare partner del progetto esercitano la propria responsabilità sociale d’impresa, si prendono cura della propria comunità, migliorano il clima aziendale, colgono un’occasione nuova per dare visibilità alla propria identità sociale.
Nipoti di Babbo Natale 2023 è realizzato grazie al sostegno di C. Tessile S.p.A. di Guanzate, Serenity S.p.A. di Fino Mornasco, 3Bmeteo srl di Bergamo, Vircol S.p.A. di Sesto Calende, Moretti S.p.A. di Cavriglia, Cama srl di Colverde e del Comitato di Coordinamento Gruppi Giovani della provincia di Como.
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