Schiamazzi e sosta selvaggia nell’area della ex Meccanica, Forza Italia e Fratelli d’Italia: “Stop della musica alle 24”
I gestori del locale si sono resi disponibili ad una serie di interventi attraverso i quali Piazza Manzoni punta a trovare un punto di equilibrio tra le diverse esigenze
Schiamazzi, sosta selvaggia e rifiuti abbandonati. Continuano le lamentele dei residenti nella zona de La Meccanica di Nerviano, che già nei mesi scorsi avevano promosso una raccolta firme contro il degrado della zona. E di pari passo la questione è tornata anche tra i banchi del consiglio comunale, ancora una volta attraverso un’interpellanza di Forza Italia e Fratelli d’Italia, intenzionata a portare avanti la richiesta di fermare la musica a mezzanotte.
«Purtroppo dobbiamo riproporre una interpellanza sul locale – ha sottolineato il capogruppo Sergio Garavaglia nel documento -. I cittadini riuniti in comitato hanno in questo anno interloquito con l’amministrazione, molto attenta e partecipativa, per allievare i danni ed i disturbi creati dai gestori. Nonostante le continue riunioni, gli interventi del Comando di Polizia locale e della stazione dei Carabinieri di Nerviano e diversi interventi di autoambulanze, il locale continua – nonostante le rassicurazioni dei gestori – a svolgere attività ricreative con musica fino alle 3 di notte, a non controllare l’esterno del locale dove gli avventori posteggiano fuori dagli stalli, usano toni da stadio, abbandonano rifiuti sui marciapiedi e sulle macchine posteggiate e fanno minzioni in strada o sui muri».
«Oltre al disturbo della quiete pubblica vi sono quindi attività perniciose non educative e questo non dovrebbe essere ammesso in assoluto, figuriamoci in un bene pubblico dato in gestione – ha proseguito Garavaglia -. Visto che i disagi continuano e vista l’incapacità dei gestori di garantire sicurezza, igiene e quiete pubblica ci siamo visti costretti a mandare una PEC al Comando di Polizia locale, al sindaco e alla Questura in data 27 ottobre in cui chiedevamo di emettere ordinanza affinché la musica venga fermata entro le 24 e di garantire igiene, sicurezza ed un tono accettabile per l’uscita degli avventori».
Piazza Manzoni, intanto, lavora per trovare un punto di equilibrio tra le diverse esigenze in gioco. «Abbiamo avuto diversi incontri con i residenti, durante i quali, in accordo con la Polizia Locale, erano state anche prospettata delle soluzioni viabilistiche per limitare i parcheggi selvaggi, peraltro escluse dai residenti stessi – ha spiegato il sindaco Daniela Colombo rispondendo all’interpellanza -. Lo scorso anno avevamo già incontrato i gestori, e giovedì 23 lo abbiamo fatto nuovamente: siamo arrivati ad una sorta di accordo, basato su iniziative che avevamo chiesto in occasione del precedente incontro e che sono state confermate dai gestori. Mi riferisco ad esempio al fatto che i gestori si sono impegnati a garantire la presenza di uno steward all’esterno del locale nei weekend con funzioni di sicurezza e di gestione degli avventori che accedono al locale, a creare una zona fumatori non su strada ma lato parco per minimizzare il vociare su strada e a ripulire l’area alla domenica, anche se molti dei rifiuti abbandonati non arrivano dagli avventori».
«C’è un dialogo continuo tra amministrazione, residenti e gestori – ha concluso la prima cittadina -: si tratta di trovare un equilibrio. I gestori si sono detti disponibili anche ad altri investimenti, ad esempio presenteranno un progetto per la realizzazione di pannelli fonoassorbenti compatibile con lo stato dei luoghi proprio per mitigare il più possibile il vociare delle persone lato dehors. Per quanto riguarda i parcheggi, la Polizia Locale presidia il territorio soprattutto nel weekend: dall’anno prossimo contiamo di essere a regime con gli agenti e questo consentirà, anche per l’effetto delle modifiche sull’orario di lavoro che si stanno negoziando con le parti sindacali, di rendere strutturale la presenza durante il fine settimana. Abbiamo chiesto anche ai gestori di avvisare gli avventori che c’è un parcheggio, quello del comune, che certamente può essere di aiuto».
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