L’igiene dentale diventa un gioco con il laboratorio per bimbi “Crescono con il sorriso”
Il progetto proposto alle scuole dell'infanzia è dalla dottoressa Daniela Falduto, igienista dentale di Legnano
Imparare a curare l’igiene orale giocando e divertendosi. È il laboratorio “Crescono con il sorriso” proposto alle scuole dell’infanzia dalla dottoressa Daniela Falduto, igienista dentale di Legnano.
«Lavoro da anni nello studio dentistico del dottor Jacopo Padalino a Legnano – ha spiegato la legnanese -. Sono mamma di due bambini, Riccardo e Letizia. Da anni mi occupo di prevenzione a 360 gradi, organizzando corsi nello studio dove collaboro: dalla donna in gravidanza, fino al paziente anziano. Da quando sono diventata mamma , ho sentito l’esigenza di fare prevenzione legata alla salute orale sul territorio e in particolare a Legnano, la mia città di residenza. Da qui nasce il mio laboratorio didattico “Cresco con il Sorriso”. Un laboratorio didattico, gratuito, per bambini che frequentano l’ultimo anno della scuola materna e la scuola elementare.
Il laboratorio “Cresco con il Sorriso”
Durante il laboratorio, i bambini imparano a conoscere in maniera giocosa e divertente la bocca, i denti e la lingua. «Apprenderanno la corretta modalità di spazzolamento, svilupperanno la motricità fine. Capiranno cos’ è la carie e inizieranno a riconoscere i cibi amici e nemici dei denti». Un percorso conoscitivo ed esperienziale quello proposto dalla legnanese. «Ho fortemente voluto strutturarlo in maniera dinamica e attiva – ha precisato Falduto -, in modo che i bambini possano provare con le proprie mani e si possano divertire».
La prima lezione a scuola
La prima lezione nella Scuola dell’Infanzia C.Monti Roveda (via Gilardelli Legnano). «La coordinatrice, le insegnanti e soprattutto i bambini mi hanno accolta con gioia e sono stati super contenti di condividere una mattina diversa all’insegna della prevenzione e salute orale – ha spiegato Falduto -. Ci siamo divertiti moltissimo». Un progetto da diffondere nelle realtà scolastiche cittadine perchè «la prevenzione inizia dai bambini – precisa la dottoressa -. Anche in maniera divertente si possono imparare e strutturare abitudini durature tutta la vita».
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