La Cardiochirurgia di Legnano da diversi anni a questa parte supera all’anno i 200 bypass aortocoronarico. Proprio per questo la Cardiochirurgia dell’Asst Ovest Milanese guidata da Germano Di Credico è tra i primi posti a livello nazionale. A confermarlo sono i dati raccolti nel 2022 da Agenas (Angenzia Nazionale per i servizi sanitari) e ufficializzati in questi giorni. L’ente annualmente realizza uno studio per capire quali siano gli ospedali lombardi che rispettano gli standard quantitativi sull’esecuzione di interventi chirurgici di una certa rilevanza. Ed è dal 2014 che la realtà di Legnano si conferma tra le eccellenze a livello regionale e nazionale.

In generale il bypass aorto-coronarico è l’intervento cardiochirurgico a maggior frequenza di esecuzione ed è per questa ragione che viene chiesto di rispettare standard quantitativi oltre che qualitativi. In quest’ottica, questi dati, vanno contestualizzato in ogni regione, ma soprattutto il bacino di utenza d’interesse. «Effettivamente – spiega il cardiochirurgo Di Credico -, da diversi anni come numero di interventi di bypass aortocoronarico siamo tra i primi posti, più di 200, ben oltre rispetto a ospedali grandi e noti. Questo perché la nostra attività sulle coronarie ha avuto sempre grande interesse: è stata sviluppata e perfezionata al massimo. È una patologia spesso acuta, e non abbiamo mai rinunciato ad intervenire anche nei casi più urgenti e più complicati. C’è da dire che il territorio, così come i medici e cardiologici del nostro bacino di utenza, che è molto vasto, hanno ben compreso la nostra capacità di dare una risposta efficace a questo tipo di patologia che rimane una delle più gravi e frequenti».

Legnano tra le 11 eccellenze in Italia

In base ai dati raccolti da Agenas, nel 2022 si è registrata una riduzione degli ospedali al di sopra di questa soglia: 11 rispetto ai 15 nel 2021. Inoltre, la mortalità a 30 giorni dall’intervento di bypass aorto-corononarico rimane comunque al di sotto della soglia del 4 per cento indicata dal DM 70. Legnano è tra le 11 strutture che nel 2022 hanno effettuato 200 o più interventi di bypass aorto-coronarico

– Policlinico Universitario Agostino Gemelli (Roma)
– AOOR San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona (Salerno)
– Villa Maria Cecilia Hospital di Cotignola Ospedale di Treviso
– Ospedale del Cuore G. Pasquinucci (Pisa)
– Stabilimento “Umberto I – G. M. Lancisi (Ancona)
– Policlinico Universitario Campus Biomedico (Roma)
– AOU Careggi (Firenze)
– P.O. SS. Annunziata (Chieti)
– AOU Mater Domini (Catanzaro)
– Ospedale Civile di Legnano (MI)