Centro diurno di via Ronchi in festa con “Sem Minga Matt”: «Questo è il luogo di tutti»
Il Cps di Legnano si è aperto alla città come luogo di condivisione ed incontro dove la malattia mentale non è un più una diversità, ma una possibilità di crescita perchè la «salute mentale è importante per l'intera comunità»
Il centro psico sociale di via Ronchi ha abbattuto i muri dello stigma per diventare un’Agorà della della città di Legnano. Un luogo di condivisione ed incontro dove la malattia mentale non è un più una diversità, ma una possibilità di crescita. Perchè, come ha più volte sottolineato Giorgio Bianconi, direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze ASST Ovest Milanese, la salute mentale è «importante per l’intera comunità». È quanto emerso durante il momento di riflessione e di festa tenutosi domenica 15 ottobre in occasione dell’evento “Sem Minga Matt“. Iniziativa avviata con l’inaugurazione della mostra fotografica permanente dedicata all’ex colonia elioterapica (sede del Cps) realizzata dal gruppo “Digitalmente”.
Esposizione che è stata particolarmente apprezzata dai numerosi cittadini che hanno presenziato al taglio del nastro. La mostra è stata preceduta da una presentazione accompagnata dalle performances del gruppo “Alta Voce”. A fare gli onori di casa le educatrici professionali Chiara, Daniela, Maria Grazia e Marina. Proprio loro hanno spiegato che l’iniziativa è stata organizzata, in occasione del mese di ottobre dedicato alla salute mentale, con la collaborazione dell’associazione il Sole nel Cuore e il progetto TR89 “lavoro di rete e inclusione sociale e lavorativa insieme a Esp. Questa prima edizione di “Sem Minga Matt” è il risultato di un lungo percorso effettuato negli anni anche attraverso il progetto Intrecci che ha visto in prima linea associazioni del territorio come Auser. «In questo spazio si unisce il sapere “professionale” degli operatori – spiegano le educatrici – e quello “esperienziale” degli utenti e delle loro famigliari che sono valore aggiunto in un’ottica di co-produzione e partecipazione attiva».
Il Centro diurno è un luogo di tutti
In questo contesto è intervenuto anche il direttore socio sanitario dell’Asst Ovest Milanese Gabriella Monolo: «Con questa iniziativa intendiamo condividere un percorso di rinnovamento del territorio. Vogliamo far sì che il momento di cura sia un momento di condivisione e socializzazione».
Con profondo affetto Bianconi ha ricordato di esser cresciuto professionalmente tra le mura del Cps di via Ronchi. Qui ha vissuto ed influenzato le fasi di rinnovamento di questa realtà che oggi si apre alla città. «Un obiettivo centrato che spero continui così. Niente più muri per questo luogo che è di tutti». La speranza che la realtà di Legnano possa diventare un modello da perseguire anche in altre realtà. «Fare salute mentale in questo modo è il futuro». Dello stesso parere anche il vice sindaco Anna Pavan che ha sottolineato l’intenzione dell’Amministrazione di continuare a camminare insieme. La struttura, infatti, sarà acquisita da Legnano “in cambio” dei 400mila euro che ASST Ovest Milanese ancora deve al Comune per la realizzazione della viabilità a servizio del nuovo ospedale. «Noi vediamo nel futuro una città capace di dialogare e farsi carico dei problemi dell’altro così che tutto non debba più pesare solo sulle spalle del singolo. Questa è la vera ricchezza di una comunità». In quest’ottica di interconnessioni sono stati ricordati i numerosi interventi di riqualificazione in programma nel rione Canazza.
Ottobre per Legnano è il mese della salute mentale
Il programma di eventi previsto dal Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze ASST Ovest Milanese non si fermano qua. Da martedì 28 ottobre a martedì 17 novembre nella libreria Nuova Terra si potrà visitare una speciale mostra. L’esposizione si chiama “Guardateci così”. Una serie di eventi per parlare e discutere sulla salute mentale, un mese per riflettere su come abbattere lo stigma e capire meglio quanto sia importante prendersi cura di se stessi. Da ricordare poi gli ultimi due appuntamenti con la rassegna cinematografica “MovieMental”. Martedì 17 ottobre: “Autismo”Film: Tutto il mio folle amore – regia di Gabriele Salvatores, Italia 2019. Martedì 24 ottobre: “Una questione di prospettive…”Film: La pazza gioia – regia di Paolo Virzì, Italia 2016.
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