Il Festival della Filantropia, organizzato dalla Fondazione Ticino Olona e dal Comune di Legnano, in occasione della settimana del Dono, ha visto svolgersi una giornata ricca di attività per tutti i legnanesi. Un sabato dedicato alla bellezza del dono e della condivisione con convegni, attività all’aperto e, a chiusura di questa importante giornata, il concerto rock di Massimo Priviero e la sua band.

Dopo il convegno incentrato sulla responsabilità sociale d’impresa tenutosi in mattinata e la visita nel pomeriggio ai lavori di restauro nella basilica di Sant’Ambrogio a cura dell’Accademia di Brera (riservata ad una ventina di persone), il Teatro Tirinnanzi ha fatto da cornice al concerto che ha chiuso il Festival. «La giornata dedicata al Festival della Filantropia è andata in modo soddisfacente. – ha dichiarato il presidente della Fondazione Ticino Olona Salvatore Forte – La filantropia è amore verso l’altro, è fare qualcosa per il bene comune, e tutte queste manifestazioni che si sono succedute oggi in qualche modo erano “attente” all’altro».

Grande successo per il concerto benefico dove il pubblico ha applaudito e acclamato con entusiasmo Massimo Priviero e la sua band, cantando insieme a lui i testi delle sue canzoni. I proventi raccolti dalle donazioni verranno utilizzate dalla Fondazione Ticino Olona per portare avanti progetti rivolti ad aiutare le persone in difficoltà. «Con il vostro contributo, – ha detto il presidente della Fondazione Ticino Olona prima dell’inizio del concerto – tutti voi in questo momento siete dei filantropi».

Presente al concerto il sindaco Lorenzo Radice che ha ringraziato i presenti e la Fondazione. «Questo tema dell’essere filantropi ci interroga tutti, tutti lo possiamo essere. – ha detto il sindaco di Legnano -. C’è una grande cosa che fa la Fondazione Ticino Olona, ed è quella di essere un moltiplicatore, perché le donazioni che riceve vengono rimesse in circolo con grande attenzione in progetti che vanno a toccare centinaia di associazioni, cooperative, mondo del volontariato e del terzo settore e questo genera del bene che ritorna nelle nostre comunità. Questa sera, – ha continuato il sindaco – quando tornate a casa, io vi chiedo di essere dei moltiplicatori, fate conoscere questo ente e invitate gli altri a fare quello che questa sera avete fatto voi».