Il Comune si allea con la Guardia di Finanza per la salvaguardia delle risorse del PNRR
L’accordo è stato firmato in Sala Stemmi dal primo cittadino e dal comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, generale di Brigata Francesco Mazzotta
Il Comune di Legnano e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno sottoscritto, oggi martedì 27 settembre, un protocollo di intesa triennale a salvaguardia delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR e dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione Europea. Si tratta di un «linguaggio» condiviso dai due enti per poter segnalare prontamente le anomalie nell’ambito degli appalti e utilizzo delle risorse del PNRR. Nei prossimi giorni quindi negli uffici comunali sarà inserita una check -list specifica: basterà spuntare la lista con i quesiti preparati dai finanzieri per poter capire se ci sono incongruenze da segnalare così che possano essere verificate prontamente. A margine di quest’iniziativa si svolgeranno anche corsi di formazione per i dipendenti comunali così da «dare i giusti strumenti» nella lotta contro l’illegalità, perchè come ha precisato con forza il sindaco Lorenzo Radice: «Legnano non vuole la criminalità organizzata in città: qui non c’è spazio». E vista l’importante dell’iniziativa il primo cittadino inviterà tutte le amministrazioni del Patto dei Sindaci ad aderire all’iniziativa.
L’accordo, firmato in Sala Stemmi dal primo cittadino e dal comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, generale di Brigata Francesco Mazzotta, ha lo scopo di instaurare una stretta collaborazione così da porte «operare sinergicamente per garantire l’uso lecito delle significative risorse, destinate al Comune di Legnano, per realizzare azioni e interventi previsti dalle missioni del PNRR – commenta il sindaco di Legnano Lorenzo Radice –. Le risorse del PNRR e dei fondi strutturali dell’Unione Europea rappresentano un’occasione unica e imperdibile per lo sviluppo del nostro territorio per questo non possiamo permettere che la realizzazione di interventi a favore della comunità locale apra spiragli all’infiltrazione di condotte illecite. Teniamo a dare risalto a questo protocollo in una funzione di deterrenza: chi vuole lavorare a Legnano sa che deve farlo nel rispetto della legalità. Attraverso questo strumento apriamo anche la possibilità di una collaborazione orientata alla formazione del nostro personale su tematiche inerenti gli ambiti di competenza della Guardia di Finanza; un’opportunità di crescita per cui ringrazio particolarmente il Comando Provinciale di Milano e il Gruppo di Legnano».
Un accordo per dire «No all’illegalità»
Nel dettaglio, il Comune si impegna, per i prossimi tre anni, a fornire alla Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale ed unionale, input informativi qualificati sulla ricorrenza di possibili irregolarità, di cui sia venuto a conoscenza in qualità di soggetto attuatore dei progetti, e a mettere a disposizione del Corpo, dati ed informazioni utili a prevenire o reprimere ogni condotta illecita lesiva dell’interesse pubblico.
Tale finalità conferma il ruolo centrale svolto dalla Guardia di Finanza nel sistema di governance del PNRR, ove la stessa è chiamata ad intervenire prontamente, anche a fianco dei soggetti attuatori, al fine di approfondire ogni elemento indicativo di possibili sistemi di frode, per scongiurarne la realizzazione e neutralizzarne gli effetti.
Come sottolineato dal generale di brigata Mazzotta il Comando Provinciale Milano, in virtù del ruolo affidato alla Guardia di Finanza nel sistema di governance del PNRR, è pronto ad offrire la propria collaborazione al Comune di Legnano per garantire un «concreto ed effettivo presidio di legalità a tutela delle risorse assegnate nell’ambito del Piano. Attraverso la collaborazione che prenderà avvio da oggi, saranno individuate soluzioni e percorsi omogenei ed efficaci in grado di far emergere fenomeni e possibili comportamenti anomali o illeciti che possano vanificare gli scopi dei programmi di finanziamento del PNRR accordati a beneficio del Comune di Legnano. A tal fine, è fondamentale valorizzare ogni utile elemento informativo disponibile e, in tale ottica, il protocollo d’intesa in parola permetterà di far affidamento su input informativi qualificati che garantiranno celerità negli interventi da Comando Provinciale Milano Ufficio Operazioni Sezione Programmazione Operativa parte del Reparto territorialmente competente, con la finalità di scongiurare che comportamenti fraudolenti arrechino danni irreversibili alla realizzazione di importanti progetti finanziati per il territorio. Saranno inoltre promosse anche delle iniziative formative volte a favorire la prevenzione delle condotte illecite attraverso l’individuazione di elementi di anomalia per l’inoltro di segnalazioni qualificate nonché l’attuazione delle previste azioni correttive da parte del Comune in qualità di soggetto attuatore».
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