Non poteva che essere così. Sabato 9 settembre Legnano accompagnerà Pietro Cozzi e la moglie Marisa Agliati alla Basilica di San Magno per l’ultimo saluto (che potrà essere seguito in streaming su LegnanoNews) con un corteo di auto che partirà dal Museo Fratelli Cozzi e toccherà alcuni luoghi particolarmente importanti nella vita della coppia – come l’Istituto Dell’Acqua e la Famiglia Legnanese -, la cui dipartita in un tragico incidente stradale ha lasciato ammutolita un’intera città.

Nel fiume in piena di messaggi di cordoglio seguito alla dipartita dei coniugi Cozzi, intanto, a ricordare l’imprenditore filantropo e la sua consorte sono ora il “suo” museo e in primis la figlia Elisabetta. «Vorremmo come prima cosa ringraziare tutti voi per l’affetto enorme che ci è arrivato e che ancora ci arriva, minuto dopo minuto, in questo momento di infinita tristezza – sono le parole affidate ai social dal Museo Fratelli Cozzi -. Il vostro abbraccio per noi è molto importante e dà un senso profondo a tutto ciò che è stato fatto al museo dal giorno della sua nascita».

«”Ci siamo tanto divertiti… vero?” diceva Stefania Sandrelli in un bellissimo film del 2009, “La prima cosa bella” di Paolo Virzì – prosegue il ricordo del Museo Fratelli Cozzi -. Con Pietro era impossibile non divertirsi: al museo, la creatura nata da un sogno condiviso con Elisabetta, Pietro è stato sempre considerato il “pezzo” più importante, il nostro Tutankhamon – come, scherzando, lui stesso amava definirsi – e oggi più che mai la sua dedizione, la sua passione e la sua voglia di fare, rifare e organizzare ci spingono a portare avanti con ancora più convinzione il sogno da cui tutto ha avuto principio».

«Le persone come Pietro e l’amata moglie Marisa non lasciano dietro di sé un vuoto, semmai un pieno – è la conclusione del messaggio -: un pieno di entusiasmo, di passione, di risate, di curiosità e di generosità che solo il tempo saprà quantificare. Come accade per tutte le cose più preziose. Pietro era un uomo d’altri tempi, dallo spirito moderno: qui al museo, per noi, sarà sempre alla guida della sua amata Alfa Romeo, accanto a Marisa».

Dalla mattinata di oggi, giovedì 7 settembre, inoltre, è aperta la camera ardente per i coniugi Cozzi alla Casa funeraria Athena in via Sant’Anna a Parabiago.

Foto in copertina tratta dalla pagina Facebook del Museo Fratelli Cozzi