«Il degrado giovanile c’è a Legnano e stiamo cercando in tutti i modi di contrastarlo». Così il vice sindaco Anna Pavan (anche assessore al Benessere e Sicurezza sociale) è intervenuta in merito all’aggressione accaduta nei giorni scorsi in largo Tosi a Legnano ai danni di un 17enne. Una storia raccontataci dal padre del minorenne che si è sfogato con amarezza, affermando: «Non è possibile che un giovane possa essere aggredito in questo modo in una città come Legnano. Siamo ostaggio di un piccolo gruppo di bulli».

Aggressione in centro a Legnano: «Mio figlio pestato a sangue da un gruppo di bulli»

Proprio per cercare di dare risposte ai legnanesi in cerca di un centro cittadino più sicuro è stato attivato il servizio sperimentale di Street tutor nelle strade e nei parchi della movida legnanese. Quattro uomini dotati di pettorina gialla con il claim della campagna denominata “Keep calm and enjoy Legnano”, organizzata dall’amministrazione comunale, presidieranno le zone più sensibili tutti i sabato di settembre e ottobre, dalle 22 alle 2 di notte. Si tratta di una iniziativa che come precisa il vice sindaco Pavan rientra in un piano ben più articolato volto a migliorare la sicurezza in città.

«Il degrado giovanile è una piaga presente a Legnano per questo stiamo cercando di realizzare progetti utili ad contenere e prevenire questo problema – afferma il vice sindaco -. Sul tema ci sono anche le Forze dell’Ordine il cui impegno nel monitorare il territorio è importante. Purtroppo non possiamo cambiare il comportamento sbagliato del singolo soggetto che mette in atto azioni malavitose. Possiamo però cercare di contrastare questo fenomeno con iniziative come Street tutor. Questa iniziativa di sicurezza urbana riunisce in sé gli aspetti dell’informazione alla cittadinanza e di monitoraggio dei fenomeni che avvengono sul territorio, presidiando le aree maggiormente interessate dalla movida notturna. Sebbene si tratti di una sperimentazione non è un’iniziativa estemporanea perché si colloca all’interno del progetto Legnano SiCura, quindi dialogherà e si integrerà con l’attività di Educativa di strada portata avanti dalla cooperativa Albatros per prevenire fenomeni di disagio e di insicurezza urbana».

Sicurezza e prevenzione: a Legnano gli Street Tutor per “educare” la movida