Manutenzione straordinaria del Ponte di via Piave a Castellanza: superata la prova viabilità
Entro la fine di settembre si procederà alle operazioni di collaudo, tra cui le verifiche di schiacciamento, e successivamente allo smontaggio del ponteggio
E’ attualmente in fase avanzata la realizzazione dell’importante opera di sistemazione e messa in sicurezza del Ponte di via Piave, la cui realizzazione risale al 1913. Lo scorso venerdì 28 luglio non ha creato problemi alla circolazione la chiusura del tratto da Corso Matteotti a via Piola per tutta la giornata. L’opportuna segnaletica ha garantito la deviazione e il corretto flusso di veicoli, nonostante i lavori siamo terminati alle 21.30.
La fase di lavoro, particolarmente delicata, ha infatti previsto la realizzazione di fori finalizzati al rinforzo strutturale, in particolare il getto di calcestruzzo di riempimento sottotravi fino alla soletta, a rinforzo dei piloni sulle travi di appoggio. Nei prossimi giorni verranno completati gli interventi di rivestimento con fibra di carbonio delle ultime travi, ed infine la tinteggiatura di finitura. Entro la fine di settembre si procederà alle operazioni di collaudo, tra cui le verifiche di schiacciamento, e successivamente allo smontaggio del ponteggio.
“Siamo soddisfatti di come stanno procedendo i lavori, che hanno previsto anche il protrarsi delle attività in orario serale, per rispettare i tempi previsti dal cronoprogramma e ridurre al minimo i disagi sulla viabilità” – spiega il sindaco Mirella Cerini – “è stato, infatti, ben gestito l’impatto sulla circolazione nel giorno di chiusura del tratto che collega non solo i due rioni di Castellanza, ma la stessa città alla Valle Olona e ai Comuni limitrofi. Abbiamo fortemente voluto questo intervento di messa in sicurezza del ponte che garantirà il passaggio dei mezzi con massa superiore alle 3,5 t. e agli autobus di linea nel doppio senso di marcia. E alla volontà, abbiamo affiancato l’impegno a ricercare le importanti risorse economiche necessarie”.
L’importo di spesa complessiva è pari a 480mila euro di cui 440 mila provengono dai Fondi PNRR e per € 40.000 da un avanzo di amministrazione.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.