Dipendenza dalle droghe: come affrontare la tossicodipendenza?
Si parla di dipendenza soprattutto in relazione, appunto, alle droghe, all’alcol, al fumo e agli psicofarmaci, ma in realtà un problema di dipendenza può riguardare una vastissima varietà di sostanze e di comportamenti
La dipendenza dalle droghe, ovvero la tossicodipendenza, è un problema tutt’oggi molto diffuso, e si riferisce, come sappiamo, all’uso incontrollato di sostanze stupefacenti illecite e non, quali possono essere eroina e derivati dall’oppio, cocaina, alcol, sostanze allucinogene, cannabis e derivati, metanfetamine e simili. Inoltre, anche diversi farmaci, ad esempio i prodotti contenenti morfina o gli psicofarmaci, possono creare dipendenza e assuefazione, con conseguenze anche molto gravi.
Ma in realtà cos’è la dipendenza? Si parla di dipendenza soprattutto in relazione, appunto, alle droghe, all’alcol, al fumo e agli psicofarmaci, ma in realtà un problema di dipendenza può riguardare una vastissima varietà di sostanze e di comportamenti: perfino lo sport e il lavoro possono creare dipendenza, così come il cibo, il caffè, il gioco d’azzardo e l’uso di smartphone e dispositivi digitali.
Spesso si crede che alla base di una dipendenza si trovi scarsa forza di volontà o assenza di un codice etico, ma in realtà non è proprio così: soprattutto quando la dipendenza si riferisce ad una droga o all’alcol, la sostanza stessa crea una condizione fisica che impedisce alla persona di smettere anche se vorrebbe farlo.
Nel corso del tempo, la dipendenza diventa assuefazione, e chi ne soffre non solo non riesce più a fare a meno di una certa sostanza, ma è costretto ad assumerne quantitativi sempre più elevati, fino ad arrivare ad un’overdose letale.
Trattare le dipendenze per superarle e sconfiggerle
Liberarsi da una dipendenza, come si è visto, non è facile, anche quando il desiderio è tale. Le persone con questo problema tentano spesso di superarlo, ma nella maggior parte dei casi non ce la fanno, incrementando così la sensazione di ansia e di fallimento.
Rivolgersi ad una struttura adeguata è la soluzione migliore per trovare e capire l’origine della propria dipendenza e impegnarsi a liberarsene con l’aiuto di persone specializzate.
Il Centro San Nicola è a disposizione per offrire consulenze e supporto a chi soffre di qualsiasi tipo di dipendenza, non solo dalla droga ma anche da psicofarmaci o altro, coinvolgendo anche i famigliari per affrontare il problema con il giusto metodo.
Tossicodipendenza da eroina e derivati dall’oppio
La tossicodipendenza riporta sempre alla memoria il problema dell’eroina, che in passato è stato molto più diffuso, ma anche oggi continua a provocare vittime. L’eroina è un derivato dall’oppio, esattamente come la morfina, creata in origine per essere somministrata a livello terapeutico, come valida e più efficace alternativa alla morfina.
Inoltre, si pensava potesse aiutare i pazienti che avevano sviluppato una dipendenza nei confronti della morfina a liberarsene con maggiore facilità.
L’eroina divenne invece un pericolo enorme e mortale, poiché provocava situazioni di dipendenza ancora più gravi e rischiose degli altri oppiacei. La produzione del farmaco venne interrotta, ma poiché ormai i tossicodipendenti che ne facevano uso erano moltissimi, iniziò un’enorme produzione abusiva di eroina.
In pratica, l’eroina provoca inizialmente un forte senso di piacere e soddisfazione, seguito da un rallentamento sia dei movimenti che del pensiero, al limite della sedazione.
Quello dell’eroina è l’esempio più significativo, tuttavia esistono tantissime droghe, sia di origine naturale che chimica, di cui molti abusano fino a mettere a rischio la propria vita.
Nel momento in cui si assume una droga, gli effetti immediati sono euforia, sensazione di piacere e di benessere, energia e vivacità, ma in pochi minuti l’effetto flash si dissolve, lasciando spazio agli spiacevoli sintomi della crisi di astinenza.
Dipendenza dagli psicofarmaci
Spesso in riferimento alle dipendenze si pensa molto alla droga, ma in realtà, come si è detto, esistono anche molti farmaci, generalmente prescritti dal medico di base o da uno specialista, che possono indurre dipendenza, assuefazione e crisi di astinenza.
Le benzodiazepine sono farmaci prescritti dal medico per trattare i problemi di ansia, depressione e crisi di panico, di cui è stato dimostrato il rischio di sviluppare una dipendenza, soprattutto se il farmaco viene utilizzato molto a lungo, oltre il periodo indicato dal medico. Chi soffre di ansia e depressione può facilmente diventare dipendente nei confronti di questi farmaci e aumentare continuamente la dose e la frequenza di assunzione, fino ad avere seri problemi.
Chiunque abbia già avuto problemi per dipendenza alle droghe o alcol tende, invece, a fare uso di benzodiazepine come sostituzione, considerandone il facile accesso, fino a diventarne del tutto dipendente.
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