Violons barbares e omaggio a Nanni Svampa, doppio appuntamento al Castello nel fine settimana. Sono due gli appuntamenti al Castello visconteo proposti da “La Bella estate” per il fine settimana. Si comincia sabato 29 luglio con il concerto della formazione Violons barbares, una selezione di melodie e suoni di un folklore orientale, estremo, globale e al tempo stesso immaginario. Sarà questo il mix proposto da Dandarvaanchig Enkhjargal, maestro assoluto del canto diplofonico e del morin khuur (il violino da battaglia tradizionale della Mongolia), da Dimitar Gougov, virtuoso della gadulka (violino primitivo della tradizione balcanica), e da Fabien Guyot, percussionista contemporaneo di formazione classica in grado di produrre musica da un set di percussioni auto-costruito con ogni genere di materiale. Canti diplofonici, violini barbari e percussioni rubate in ogni angolo del globo saranno gli elementi del concerto di tre mostri di bravura, tre creature fantastiche che, unendo Mongolia, Bulgaria e Francia, rappresentano al meglio il concetto di melting pot musicale e culturale, di cui hanno dato prova nell’ultimo album, “Monsters and Fantastic Creatures”. In caso di maltempo il concerto si terrà nel cinema sala Ratti in corso Magenta 9.

Domenica 30 luglio, sempre nel cortile del Castello, Francesco Pellicini presenta “Ciao Nanni”, cabaret concerto omaggio ufficiale a Nanni Svampa e a i Gufi con Paolo Pellicini alla chitarra e Fazio Armellini alla fisarmonica. Quello presentato da Francesco Pellicini, con il placet della famiglia Svampa, è un intimo e sentito ricordo dell’artista milanese attraverso un viaggio di due ore di cabaret concerto in cui si ripercorre l’intera carriera del noto chansonnier fondatore dei Gufi. Lo spettacolo, che ha esordito in anteprima nel dicembre 2018 all’Auditorium Testori di Regione Lombardia, è un’assoluta novità costruita artisticamente dal luinese Francesco Pellicini, allievo di Nanni Svampa sin dal 1996 anno in cui Francesco esordì nel mondo dello spettacolo proprio in uno show dell’artista milanese. Sarà un percorso poetico attento ed equilibrato che si snoda attraverso le canzoni tratte dal repertorio di Georges Brassens, le canzoni della “mala milanese”, della tradizione popolare lombarda sino al cabaret dei mitici Gufi (Svampa, Brivio, Magni, Patruno). Lo schema è quello del teatro canzone: una chitarra (Paolo Pellicini, a sua volta chitarrista di Roberto Brivio de I Gufi e storica spalla di Francesco), una fisarmonica (Fazio Armellini), un leggio e la voglia di raccontare un patrimonio culturale di inestimabile valore. Non mancheranno intimi ricordi di Pellicini nei confronti di un padre artistico a cui Francesco deve oggi la carriera come attore e direttore di teatro e non mancheranno neppure alcune poesie scritte da Nanni Svampa e recitate da Pellicini durante lo spettacolo. Il concerto fa parte del festival del Teatro, della Musica e della Comicità dedicato a Nanni  Svampa. In caso di maltempo l’evento sarà posticipato a data da destinarsi.
Orario inizio spettacoli 21.30; l’ingresso è libero e gratuito