Decine di chiamate agli uffici comunali di Legnano da parte di cittadini che chiedono informazioni sulla procedura da seguire per l’abbattimento di alberi pericolanti o comunque considerati pericolosi. Anche questo è uno degli effetti dei nubifragi che si sono ripetutamente abbattuti sul Legnanese lunedì 24 luglio, causando la caduta di diversi alberi sia in aree pubbliche che private.

Per gli alberi spezzati, che hanno riportato danni tali da metterne a repentaglio la stabilità o per cui ci siano state cadute di branche di grandi dimensioni, è possibile procedere con la comunicazione di intervento d’urgenza per l’abbattimento delle alberature utilizzando la modulistica appositamente pubblicata sul sito del comune: il modulo dovrà essere inviato all’indirizzo PEC comune.legnano@cert.legalmail.it corredato da documentazione fotografica a colori. In questo caso il cittadino non sarà tenuto alla piantumazione di un altro albero in luogo di quello abbattuto.

Negli altri casi in cui si sospetta che l’albero sia a rischio di caduta è invece necessario utilizzare la procedura ordinaria, che prevede una relazione a cura di un agronomo che certifichi le motivazioni dell’abbattimento e che il cittadino dovrà allegare al modulo e inviare allo stesso indirizzo di posta elettronica certificata da utilizzare per le urgenze. In questo caso il cittadino sarà però tenuto a piantumare un altro albero al posto di quello abbattuto.

«I danni riportati dal patrimonio verde cittadino in questi giorni, al di là dei casi estremi degli alberi colpiti da tromba d’aria, confermano una volta di più l’importanza della manutenzione ordinaria degli alberi – sottolineano da Palazzo Malinverni -, quindi la necessità di sottoporli periodicamente a operazioni potatura seguendo le indicazioni del proprio agronomo o giardiniere».