Un numero della rivista Polis, quello diffuso in questi giorni, particolarmente ricco di spunti di riflessione.  Cliccare qui per la versione digitale

Si comincia con l’annuncio di un viaggio a Barbiana sulle tracce di don Lorenzo Milani. Una iniziativa di Polis con il patrocinio dell’Amministrazione comunale in programma per il 16 settembre prossimo.
Seguono due articoli dedicati a tematiche urbanistiche legnanesi. È un argomento che da mesi è al centro del dibattito politico, a volte con scambi assai duri tra maggioranza e minoranze. L’assessore Lorena Fedeli illustra la strategia della Giunta Radice in questo settore, mentre Franco Brumana, consigliere del Movimento dei Cittadini, espone quelle che a suo avviso sono le criticità della politica urbanistica.

Continua l’inchiesta sui problemi educativi con gli interventi di Elena Osnaghi, dirigente scolastico in un plesso di scuola primaria, e della docente di scuola superiore Gabriella Oldrini.

Alcuni articoli richiamano recenti iniziative che fanno memoria della Resistenza: il presidente della sezione cittadina dell’ANPI, Primo Minelli, presenta la collocazione di “pietre d’inciampo” in luoghi simboli della lotta al nazifascismo. L’ex sindaco Piero Cattaneo racconta, invece, come grazie a lui vennero coinvolte le scuole legnanesi nei viaggi della memoria che ogni anno portano gruppi di studenti nei lager nazisti. Viene inoltre recensito il recente libro di Renata Pasquetto dedicato ai fratelli Venegoni.

Criminalità e immigrazione sono due temi che trovano spazio in questo numero. Il giornalista Piero Colaprico  aiuta a superare i molti luoghi comuni e le strumentalizzazioni che condizionano un sereno giudizio sulla recrudescenza di episodi di violenza; l’europarlamentare Pietro Bartolo, per trent’anni medico a Lampedusa, riflette, invece, sul fenomeno migratorio che lo ha visto in prima linea per molti anni.

La rivista si chiude con un articolo dedicato ad un bilancio della Fondazione Palio dopo un anno di attività.

Associazione Polis