Discarica nel parco del Roccolo, accolta la richiesta di sospensiva dei lavori
Il Consiglio di Stato ha accolto, all’esito dell’udienza di ieri, la richiesta di sospensiva dei lavori, presentata dai comuni di Casorezzo, Busto Garolfo e dal Plis del Roccolo
Accolta la richiesta di sospensiva contro il progetto discarica nel parco del Roccolo. Il Consiglio di Stato ha accolto, all’esito dell’udienza di ieri, la richiesta di sospensiva dei lavori, presentata dai comuni di Casorezzo, Busto Garolfo e dal Plis del Roccolo, per la realizzazione della discarica di rifiuti speciali nell’ex ATEg11 (cave di Casorezzo).
«Questa decisione – è il commento di Susanna Biondi, sindaco di Busto Garolfo, di Pierluca Oldani, sindaco di Casorezzo e di Matteo Modica, sindaco di Canegrate – evidenzia ulteriormente le criticità e le lacune di un progetto fortemente contrastato da tutto il territorio. Nonostante l’opposizione di Solter e, spiace evidenziarlo ancora una volta, di Città metropolitana Milano, i giudici hanno sostenuto le nostre ragioni. Siamo fiduciosi di ottenere lo stesso riconoscimento anche all’esito dell’udienza di ottobre. Continuiamo e continueremo, in ogni sede utile, la nostra battaglia a tutela del territorio, della salute e dei cittadini».
Un ringraziamento particolare da parte del sindaco Biondi va all’avvocato Cristina Seccia che «da anni ci segue con passione e competenza».
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