Cordialmente

Paolo Giuseppe Borroni

Aprendo Legnano News ho letto con sorpresa l'intervento polemico del sig. Borroni in relazione alla mia risposta circa la questione dell'utilizzo del cellulare da parte degli autisti alla guida. Ho apprezzato e dato il mio personale sostegno al gesto coraggioso della signora, come è stato da me chiaramente scritto. E' nostro diritto contrastare le inadeguatezze del servizio attraverso i mezzi a nostra disposizione. Allo stesso tempo però ho voluto contenstualizzare per bene il problema, poiché si sa, è facile puntare il dito su un'intera categoria di lavoratori per un qualche costume che si pensa sia largamente diffuso. Non era certo mia intenzione scoraggiare quanto fatto diligentemente dalla lettrice, alla quale va tutta la mia stima, con la speranza che da parte del personale viaggiante avvezzo all'uso spasmodico del cellulare alla guida vi sia più attenzione in futuro in relazione al delicato tema della sicurezza.

Sempre per completezza di informazione, ribadisco che questo Comitato si è formato spontaneamente a partire dall'esperienza del forum creato dal sottoscritto 2 anni e mezzo fa, esattamente in concomitanza con la nascita di Movibus. Non disponiamo ancora di risorse economiche tali da poter sostenere i costi che comporta la costituzione di un'associazione vera e propria, ma al di là di questi dettagli sulla forma, trovo spiacevole mortificare gratuitamente e in maniera quasi crudele la buona volontà e la passione che stiamo mettendo per cercare di migliorare le cose con la massima umiltà. Del nostro Comitato (e delle iniziative organizzate intorno ad esso) si è parlato ampiamente qua nonché su tutti i quotidiani locali e anche sul web. Nonostante ciò, ci stiamo muovendo per cercare di promuovere ulteriormente il Comitato. Ovviamente sono più che accetti i consigli e, soprattutto, il supporto da parte degli utenti affinché il progetto riesca nella maniera migliore possibile (per approfondimenti, scrivetemi a olla.fabio@libero.it). Le critiche distruttive prive di una qualche alternativa concreta invece servono solo a creare inutili dissidi tra passeggeri in un momento in cui dovremmo essere tutti uniti contro la cattiva gestione Movibus. Per quanto concerne il mio ruolo di presidente, avendo avuto l'idea e seguendo con grande attenzione il servizio Movibus da sempre, mi sono preso l'onere, e sottolineo ‘onere’, di gestirlo e di presiederlo con l'approvazione di chi si è messo in gioco attivamente per appoggiare il Comitato.

Come spiegato da Legnano News, il gruppo è stato simbolicamente inaugurato sabato scorso con una cena a Legnano. A partire dal 2011 inizierà il monitoraggio del servizio con l'ausilio di alcuni referenti che mi informeranno circa eventuali disservizi sulle linee di cui usufruiscono. Inoltre continuerà senza sosta l'attività di informazione attraverso il forum e i canali di informazione come questo sito.

Sono certo che la maggioranza degli utenti Movibus gradirà gli sforzi fatti senza alcuna presunzione dal sottoscritto e dai suoi collaboratori… Invito le persone a leggere con estrema attenzione le parole scritte dal lettore (LETTERA FIRMATA) che lamenta disservizi sulle linee del Magentino dopo la discutibile soppressione della Z623. Questo signore ha perfettamente descritto lo scenario che potremmo trovarci di fronte a seguito della ‘razionalizzazione’ delle corse che sarà effettuata da gennaio…

Fabio Olla
Comitato Viaggiatori su Gomma Ovest Milanese
–

Spettabile Direttore,
In merito alle polemiche sul servizio movibus, vorrei soffermare l'attenzione su un particolare passatto forse sottotono. Rispondendo alla prima lettera sull'utilizzo dei cellulari da parte degli autisti il Presidente del Comitato Viaggiatori su Gomma Ovest Milanese afferma che la maggiorparte degli autisti che riceve ‘chiamate mentre sono alla guida fanno uso dell’auricolare e, se rispondono senza l’apposito apparecchio, la telefonata ha comunque una brevissima durata.’ La pericolosità dell'utilizzo del telefono mentre si è alla guida non è legata alla durata della chiamata. Ci sono purtroppo casi di cronaca che testimoniano come basti un attimo di distrazione per provocare un grave incidente.  Una telefonata di ‘brevissima durata’ non puà essere giustificata, neanche se per ‘motivi di servizio’. Lo stesso Presidente del Comitato Viaggiatori su Gomma Ovest Milanese cita Art. 173 del codice della strada sottolineando come sia fatto diviento ai conducenti di mezzi pubblici di usare l'auricolare dimenticandosi però che le prime parole dell'articolo specificano che ‘È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici’. Senza eccezioni di alcun genere.

Mi chiedo (e non credo di essere l'unica) come mai questo Comitato Viaggiatori su Gomma Ovest Milanese prenda una così netta posizione in favore di Movibus, sottovalutando il reale pericolo per tutti i passeggeri che deriva dal comportamento inadeguato del conducente (che comprende tra l'altro la lettura di quotidiani), che ha la responsabilità di garantire la sicurezza di decine di persone. Inoltre bisogna ricordare che durante la guida non si è responsabili solo di sé stessi e dei propri passeggeri ma anche di tutti gli altri veicoli che sono sulla strada con noi.

Al di là dei disagi che derivano dall'inegatuezza dei mezzi e degli orari, l'attenzione principale della società deve essere la sicurezza dei propri clienti.

Cordialmente

LETTERA FIRMATA

Non si capisce (ne abbiamo discusso giusto ieri in pullman sia tra noi, pendolari, che con alcuni autisti presenti in loco) su quale diritto abbia un “comitato” auto-nominatosi portavoce di centinaia di pendolari senza che queste neppure ne conoscano l’esistenza e, peggio ancora, non abbiano la più pallida idea di come esso operi.
 
Ancora più GRAVE sarebbe se tale “comitato” fosse considerato ufficialmente come “riferimento” dall’amministrazione societaria ! Speriamo tutti che Movibus abbia ben chiaro questo.
 
La sicurezza dei viaggiatori è cosa troppo seria per essere attribuita così alla leggera a chiunque si auto-proclami portavoce di così tante persone senza, ribadisco, che queste ne siano a conoscenza!
 
Purtroppo, la realtà dei fatti parla di quotidiane irregolarità SIA da parte di MOLTI conducenti, SIA da parte di Movibus.
 
E questa non è la parola di un fantomatico comitato, ma di molti, molti utenti del “servizio.
 
Mi auguro che la questione Movibus sia in futuro più seriamente presa in considerazione, valutando con attenzione la reale situazione e le fonti che veicolano le notizie.
 
Cordialmente
 
Paolo Giuseppe Borroni

Io penso che prima di sminuire un progetto o di affermare che il Comitato sia pro Movibus (affermazione del tutto falsa e pertanto grave che denota totale disinformazione e che fa passare un messaggio molto pericoloso) occorre informarsi su quanto fatto dal sottoscritto IN DIFESA DEI PASSEGGERI negli ultimi 2 anni e mezzo:

– Ho creato un forum nel 2008, UNICA community in rete dedicata interamente alla Movibus. Attraverso questo spazio ho permesso ai tanti passeggeri di confrontarsi su varie tematiche legate al servizio. Le nostre segnalazioni hanno portato ad alcune migliorie.
– Nel 2010 ho fatto ripristinare una corsa in ora di punta del diretto per San Vittore Olona, attraverso una petizione con raccolta firme da me promossa e difesa con forza in sede di riunione con i vertici aziendali.
– Ho sostenuto la mozione degli utenti della zona San Martino di Legnano contro il taglio delle corse sulla linea Z602 nella loro tratta. Per ora i tagli sono stati scongiurati.
– Negli ultimi 2 anni e 1/2 mi sono sempre esposto contro tutte le malefatte della Movibus: autobus sporchi e in pessime condizioni (sedili distrutti specialmente sul retro, acqua che entra nel mezzo, rumori insopportabili, odori sgradevoli), mancanza di riscaldamento o aria condizionata anche sui mezzi privi di finestrini, manutenzione inesistente (i guasti non si contano più), informazione alle fermate del tutto inesistente (assenza di info su rivendite e interscambi di linee, orari non aggiornati), velette fatte con i fogli a4, tempi di percorrenza stretti per i conducenti e conseguenti ritardi e soppressioni, tagli ingiustificati su corse di primaria importanza e intruduzione di corse inutili (in pratica la Movibus si fa pagare gli spostamenti dal deposito). Ho criticato sinanche il comportamento di alcuni autisti, ma dando a tutto ciò la sua reale contestualizzazione, puntando il dito soprattutto sulla superficiale gestione aziendale, causa principale di tutto questo. Nel luglio 2010 ho redatto una lista con tutte queste criticità e tale lista, attraverso il contributo delle Associazioni dei Consumatori, è arrivata all'Assessore dei Trasporti che ha chiesto spiegazioni in merito alla Movibus.
– Ho organizzato vari incontri di tipo conviviale per permettere ai passeggeri di diverse linee di incontrarsi e confrontarsi. Conto in futuro di organizzare veri e propri dibattiti.
– Sto creando una rete di referenti mettendo a disposizione i miei recapiti personali affinché il servizio sia ampiamente monitorato e tutte le criticità vengano poste sotto osservazione.
– Conosco molti ‘dietro le quinte’ grazie ai quali posso argomentare senza pregiudizi e con cognizione di causa le situazioni che si presentano di volta in volta.
– Come accennato sopra, ho partecipato a una serie di incontri con i vertici aziendali e i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori quale rappresentante del forum (mi spiace per il sig. Borroni che è tanto preoccupato per l'attenzione rivolta al sottoscritto da parte di Movibus, ma quale altra community poteva essere presa come riferimento dall'azienda, se non la sola esistente???). Nei suddetti incontri si è discusso della Carta dei Servizi, e MAI sono mancate le mie critiche al servizio pessimo offerto da questa azienda.

Che cosa ha fatto di concreto invece il sig. Borroni, a parte conversare con i suoi vicini di posto denigrando il lavoro altrui, a parte puntare il dito contro una categoria di lavoratori senza pietà, a parte inserire qualche video su Youtube e simili??? NIENTE, nemmeno la metà della metà di quanto svolto con entuasiasmo e senza alcun ritorno economico dal gruppo da me fondato. Forse è da questa frustrazione che nasce tanto ostracismo nei confronti di chi sta cercando semplicemente di fare del bene, spacciando me e i miei amici per l'esatto opposto??? Io ho risposto con i FATTI e probabilmente dimentico altre azioni svolte negli anni ovviamente IN DIFESA DEI PASSEGGERI.

Perciò prima di sparare a zero, è bene informarsi (sui quotidiani e sul web, compreso questo sito, sono uscite molte notizie riguardo quanto elencato qua sopra).

Questo squallido processo di distruzione che il sig. Borroni sta compiendo con le sue provocazioni non mi preoccupa affatto perché sono fiero del lavoro svolto finora. Ho ricevuto tanti attestati di stima da parte di molti passeggeri e non solo, evidentemente più informati riguardo il Comitato e, nello specifico, riguardo le attività svolte da me e da chi mi ha appoggiato, e questa è la sola ricompensa che accetto e apprezzo quando si raggiunge un obiettivo. Forte delle battaglie vinte finora, andrò avanti con il mio impegno mettendoci sempre e volentieri la faccia a favore di tanta gente che crede nel trasporto pubblico e che merita per questo un servizio di qualità.

E' inutile litigare come dei bambini su un Comitato che è praticamente appena nato e che quindi ha bisogno di tempo per farsi conoscere. Perché invece di litigare, non si lavora insieme, puntando sugli obiettivi comuni e combattendo attivamente per migliorare il servizio??? A che cosa serve una critica senza che vi sia la volontà di concretizzare una vera e propria alternativa, magari meno amatoriale come quella fondata da me??? Dopotutto il sig. Borroni dimostra comunque grande attenzione e sensibilità sui temi del trasporto pubblico che ci stanno a cuore. Non è mia intenzione chiudere le porte in faccia a nessuno, né essere presuntuoso. Semplicemente metto il mio tempo libero a disposizione di questa causa e se c'è voglia di collaborazione, ben venga!

Solo una cosa: non ribaltiamo la realtà, perché questo piccolo Comitato è sorto A FAVORE DEI PASSEGGERI e non il contrario. Semplicemente ho scelto di dare il mio sostegno anche al personale viaggiante dell'azienda, vittima come noi della cattiva gestione Movibus e spero di avere l'occasione di spiegare dettagliatamente il motivo di questa mia posizione. Ricordo che i conducenti non corrispondono esattamente all'azienda come si può erroneamente pensare, ma sono coloro che usufruiscono degli strumenti messi in atto da essa per esercitare il proprio lavoro. Se tali mezzi non funzionano a dovere (e noi siamo i primi a denunciare questo), è chiaro che la responsabilità principale non può ricadere sull'autista. Di certo però è legittimo e soprattutto doveroso evidenziare le cose che non vanno anche se riguardano i soggetti a cui è rivolto il progetto. Quindi, se l'autista fuma sul pullman, è giusto intervenire; se compie manovre azzardate senza un valido motivo, è giusto intervenire; se effettua telefonate non di servizio con la mano sul cellulare, è giusto intervenire; se inveisce gratuitamente contro i passeggeri, è giusto intervenire. E' chiaro adesso il mio discorso??? Io prima di tutto sono un cittadino onesto e sincero e non posso informare per partito preso o partendo da un pregiudizio, bensì è mio dovere analizzare caso per caso con cognizione di causa, affinché l'intervento conseguente sia mirato e abbia gli effetti sperati.

Riguardo la lettera firmata precedente l'intervento di Borroni, quello del lettore è un punto di vista che rispetto in pieno. In qualità di Comitato devo però attenermi a quanto scritto sul Codice della Strada per quanto assurdo sia (purtroppo il termine ‘conducente’ si intende in senso generico, anche colui che guida un automobile è considerato ‘conducente’, sebbene noi passeggeri lo usiamo comunemente per indicare l'autista di pullman). Se ci fosse una petizione per rimuovere l'eccezione che permette ad alcune categorie di usare liberamente il cellulare, sarei il primo a firmarla (si potrebbe pensare anche di fare qualcosa in tal senso, che ne dite???). Al momento però ci tocca rispettare quanto prevede la norma e per questo non me la sento di condannare in toto questo comportamento se non nella sua forma più esasperata come nella vicenda della signora che, RIPETO per l'ennesima volta, appoggio in tutto e per tutto. Perché a un automobilista singolo viene vietato l'uso del telefonino, mentre chi porta in giro decine di persone ha questo privilegio??? E' un controsenso, ma ripeto, purtroppo non ci possiamo sostituire alla Legge per quanto ridicola essa sia. Non voglio che la mia diplomazia venga confusa per difesa spasmodica verso gli autisti. Non più tardi di un mese fa ho criticato duramente e senza troppi preamboli una loro presa di posizione riguardo l'introduzione del biglietto a bordo del pullman.

Tutto questo per dire che io non sono contro i passeggeri, non ho la presunzione di rappresentare l'utenza per una questione di gloria personale e se c'è qualcuno che si sente più idoneo a farlo, basta che si proponga con un progetto alternativo che sia realizzabile nel concreto. Si possono ridiscutere gli scopi del Comitato e i ruoli senza problemi, basta confrontarsi in maniera pacifica e disponibile. Ciò che conta è che una volta per tutte si inizi a viaggiare come si deve sugli autobus della Movibus.

FABIO OLLA