Oltre 30 ragazzi a rischio dispersione scolastica, 200 giovani coinvolti in attività artistico e musicali. Senza contare le tante attività aggregative per contrastare il degrado giovanile. Più che positivo il bilancio dei progetti realizzati a Legnano, finanziati da Regione Lombardia attraverso GiovaniSmart. Iniziative volute dal Comune con la collaborazione delle cooperative Albatros, Stripes ed Energicamente.

Dopo il riuscito evento “Skill Shake” tenutosi al parco Falcone e Borsellino di Legnano  l’assessore Ilaria Maffei in questi giorni estivi ha dato alcuni numeri significativi che valorizzano il percorso intrapreso. «L’impatto dell’iniziativa è stato veramente ottimo – ha precisato Maffei con Stefano Bottelli responsabile della cooperativa Energicamente – hanno partecipato all’evento all’incirca un migliaio di persone. In prevalenza giovani dai 15 ai 35 anni, con dieci postazioni gioco. Ma c’è stata anche la presenza di tanti adulti. Tutti insieme hanno sperimentato il gioco durante una giornata all’aria aperta. Di certo è una iniziativa che si può replicare in futuro».

Il contrasto al disagio giovanile passa anche attraverso la musica e l’arte. Ne è stato l’esempio “Raimbow Talk” evento dedicato all’arte, alla musica e alla cultura LGTBQIA+ che a causa del maltempo ha invaso gli spazi di Palazzo Leone Da Perego. Supportato dalla Commissione Femminile Pari Opportunità è stato un momento per combattere a disriminazione di genere. A questo si aggiungono le attività realizzate sempre dalla cooperativa Energicamente al Centro Salici: «Qui sono stati coinvolti 200 ragazzi e una dozzina di artisti arrivati a Legnano gratuitamente – ha precisato l’assessore -. Attualmente c’è è in corso la realizzazione di una fondazione giovanile sociale». Sempre al Pertini sono stati realizzati laboratori creativi sempre con un risvolto di supporto psicologico motivazionale.

Per contrastare la dispersione scolastica le cooperative Streepes e Albatros sono entrate nelle scuole con progetti differenti. In questo contesto all’Istituto Dell’Acqua sono stati intercettati 38 studenti a rischio. Come ha spiegato Elisa Casini, responsabile dell’area inclusione e promozione del benessere della cooperativa Albatro si tratta di «giovani che hanno mostrato malesseri psicologici ed educativi, o si sono trovati in difficoltà in quanto hanno sbagliato scuola». Tutti loro sono stati seguiti. Numeri e riscontri positivi che per l’assessore Maffei dimostrano «l’efficacia delle attività proposte. Siamo quindi sulla buona strada».