Intervento da 11 milioni e mezzo per sistemare l’ala storica dell’Isis Bernocchi a Legnano, opera finanziata con fondi PNRR destinati all’istituto scolastico legnanese in un ampio piano di intervento di Città Metropolitana di Milano. Un intervento è destinato anche all’Istituto Dell’Acqua.

L’appalto è integrato, un sistema innovativo in cui si fanno progetti e lavori in contemporanea. L’obiettivo è finire nel 2026. Presenti al sopralluogo di venerdì 23 giugno il sindaco di Legnano Lorenzo Radice, l’assessore Ilaria Maffei, il consigliere metropolitano all’edilizia scolastica Roberto Maviglia, accompagnati dall’ingegner Riccardo Celesti che ha illustrato i lavori in essere insieme alla direttrice dei lavori Simona Tassiello. 

Si interverrà sull’ala più vecchia della struttura, inaugurata nel 1924: verranno recuperati gli spazi sottostanti, locali usati a sgombero, ed eliminate le barriere architettoniche con la creazione di un nuovo ascensore esterno su un lato dell’edificio. Previsti interventi sull’interno, per l’adeguamento sismico e per l’efficientamento energetico. Anche il tetto dell’edificio verrà salvaguardato e ci sarà un’apertura e un percorso guidato dedicato agli ipovedenti, fino al primo piano.

Tre gli interventi programmati: una prima tranche per recuperare lo spazio torneria per laboratori e aule volano (300 mila euro), poi altri lavori nei piani seminterrati dove sono state recuperate aule prevalentemente per laboratori (2 milioni e mezzo), nuovi serramenti, un ascensore esterno e lavori per abbattere le barriere architettoniche (altri 9 milioni) e poi infine un intervento anche alla parte del Dell’Acqua dove sarà sistemata la palestra che diventerà spazio polifunzionale (300 mila euro). Quello del Bernocchi è il secondo intervento di edilizia scolastica più importante della Città Metropolitana.

Lo stabile è in stile liberty ed è vincolato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio: tutti gli interventi e le scelte progettuali e dei materiali sono condivise con loro e con l’università di Pavia, vengono fatti saggi e stratigrafie per capire come procedere per ricostruire i materiali nel modo più corretto. 

Il Bernocchi iniziò regolarmente il suo funzionamento il 16 ottobre 1919 in una sede diversa dalla attuale, che venne inaugurata il 5 ottobre 1924 e chiamata “Scuola di avviamento al lavoro Antonio Bernocchi”, nella via omonima. Negli anni sono stati costruiti altri padiglioni per soddisfare la richiesta di ampliamento degli spazi per laboratori e aule. Ora, grazie ai fondi del Piano Nazionale di ripresa e resilienza la scuola avrà una necessaria sistemazione con un occhio alla sua storia lunga più di cento anni. L’intervento di riqualificazione è stato fortemente voluto dall’ex preside Annalisa Wagner che fin dal suo insediamento di era battuta per chiedere a Città Metropolitana un intervento strutturale. Finalmente si vedono i risultati.