“HuNUNity”, la mostra fotografica sulle Madri Canossiane firmata da 15 studenti
La mostra sarà visitabile sino al 30 giugno e le foto (in piccolo formato) sono in vendita per sostenere l’Associazione MeLa Gioco Onlus nata in memoria del prof. Niccolò Sartoni
Tra i fornelli in cucina, in giardino nelle attività di giardinaggio, durante la preghiera oppure con un libro in mano. Così i quindici studenti dell‘Istituto Melzi di Legnano hanno raccontato con i loro vivaci scatti la quotidianità delle Madri Canossiane del convento legnanese. Ed ora le loro foto sono esposte in una sala all’interno della struttura di corso Sempione 102. La mostra sarà visitabile sino al 30 giugno e le foto (in piccolo formato) sono in vendita per sostenere l’Associazione MeLa Gioco Onlus nata in memoria del prof. Niccolò Sartoni.
La mostra fotografica è stata inaugurata mercoledì 21 giugno alla presenza di numerosi cittadini. Tra loro anche il presidente della Fondazione Ticino Olona Salvatore Forte. Mentre a fare gli onori di casa è stato il dirigente scolastico Flavio Merlo. Questa narrazione composta da immagini, da cui traspare l’affetto che i giovani provano per le Madri, è frutto di un corso di fotografia umanitaria. Un ciclo di lezioni tenute in lingua inglese da Ibrahim Malla, fotografo umanitario in campo internazionale che ha presenziato all’evento inaugurale.
Un progetto rientrante nei corsi PON “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, finanziato dai Fondi Strutturali Europei. «Sono molto orgolgioso del risultato ottenuto – spiega Malla -. Durante il corso gli allievi hanno scattato più di 300 foto. Anche in questo lavoro emerge lo stretto rapporto che c’è tra gi studenti e le madri: è prezioso. Si tratta di un modo di ringraziare le Madri per il lavoro che fanno, per tutta la vita, a sostegno della comunità. I ragazzi hanno ritratto le Madri nella loro umanità, da cui il titolo “HuNUNity”, un gioco di parole tra “Humanity”, umanità in inglese, e “Nun”, l’inglese per suora».
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