La Divina Commedia prende vita al Castello di Legnano in uno spettacolo di musica e teatro
Con “Inferna” l’Orchestra e Coro Amadeus uniscono la grande classica con la musica elettronica. “Dante in musica” è un progetto di contaminazione artistica nato da un’idea di Gianluca Cellai, già docente di lettere all’istituto Carlo Dell’Acqua di Legnano
Il castello di Legnano ha ospitato “Inferna”, un magico connubio tra tradizione e innovazione in uno spettacolo unico nel suo genere, ispirato all’epica opera letteraria di Dante Alighieri, la Divina Commedia. L’evento ha unito la musica classica eseguita dall’Orchestra e Coro Sinfonico Amadeus diretti dal maestro Marco Raimondi con la musica elettronica realizzata dai DJ Joseph B. e Alex JB Martin, insieme alla performance di una compagine di giovani attori guidati dal regista Giovanni Lamanna, trasportando un pubblico di oltre trecento persone in un viaggio emozionante attraverso i cerchi infernali descritti dal genio di Dante.
“Dante in musica” è infatti un progetto di contaminazione artistica nato da un’idea di Kronos, al secolo Gianluca Cellai, già docente di lettere all’istituto Carlo Dell’Acqua di Legnano, che ha pensato di “realizzare un ponte tra passato e presente per far vivere l’opera dantesca agli studenti in una dimensione contemporanea, rompendo le barriere dei generi musicali e portando i giovani sul palco a dare vita ai personaggi iconici dell’Inferno”. Ecco allora Dante e Virgilio, Caronte e Cerbero, Paolo e Francesca, Ulisse e il Conte Ugolino impegnati a recitare i versi danteschi sulle basi di musica elettronica proposte dai DJ e quindi rappresentare immagini iconiche della storia dell’arte pittorica e scultorea sui brani di classica proposti dall’Orchestra e Coro Amadeus, da estratti del Requiem di Mozart alle ouverture sinfoniche di Beethoven.
“Abbiamo cercato l’essenza dell’interpretazione del messaggio del Sommo Poeta” spiega il regista Lamanna “tratteggiare un inferno umano, in cui la morte non è un elemento negativo, bensì un contesto in cui la pietas per i dannati porta a sublimare l’amore oltre il tempo e lo spazio con coreografie e immagini composite che rappresentano i ricordi in vita dei personaggi invasi dai mostri infernali descritti da Dante nella Commedia”.Il maestro Raimondi ha presentato al pubblico la serata introducendo Salvatore Forte -intervenuto con Anna Poretti in qualità rispettivamente di presidente e segretario della Fondazione Comunitaria Ticino Olona sostenitori del progetto. “La nostra è una Fondazione di Comunità molto presente sul territorio e vicina a chi vi risiede” ha commentato il professor Forte “attenta ai bisogni sociali e culturali di tutti e convinti che il futuro delle nostre comunità passi sempre più attraverso la formazione dei giovani e la cura dei più deboli”. Presente anche Carlo Massironi, membro della Commissione Centrale di Beneficenza che ha ricordato ai presenti l’attenzione di Fondazione Cariplo per il territorio, grazie al prezioso lavoro delle Fondazioni di Comunità.
Il prossimo appuntamento con la stagione Itinerari Musicali di Amadeus è sabato 24 giugno alle ore 18.30 con l’esecuzione del Te Deum e della Messa dell’Incoronazione di Mozart per soli, coro e orchestra nella Chiesa di Santa Maria del Monte, presso il Sacro Monte di Varese.
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