Al via dal campo secondario la riqualificazione del Re Cecconi, l’ex sindaco Cozzi: “Più urgenti altri interventi”
Cozzi, capogruppo di Lega, GIN e Con Nerviano, stigmatizza le priorità individuate per l'intervento al Re Cecconi, suddiviso in più lotti
Sono partiti dal restyling del campo secondario, con la sostituzione del manto in erba naturale con l’erba sintetica e il rifacimento dell’impianto di illuminazione, i lavori per la riqualificazione del centro sportivo Re Cecconi di Nerviano, per i quali nell’ultimo piano triennale delle opere pubbliche sono stati stanziati 4,1 milioni di euro.
L’intervento, però, è finito nel mirino di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano, che avrebbero preferito che. la riqualificazione prendesse le mosse da lavori considerati più urgenti dalla coalizione. «È bene sottolineare che, riprendendo un lavoro iniziato con la passata amministrazione comunale – il progettista è lo stesso -, si è divisa la completa riqualificazione del centro sportivo in quattro diversi lotti – sottolinea il capogruppo Massimo Cozzi -: oltre alla riqualificazione del campo da calcio secondario abbiamo la ristrutturazione completa dell’edificio tribune con il corpo sottostante, il recupero e la rifunzionalizzazione della palazzina spogliatoio esistente e il rifacimento dei campi da calcio principale e della pista di atletica».
«È evidente che si è scelta la soluzione più facile da realizzare per iniziare, sicuramente non la più urgente – aggiunge l’ex primo cittadino -! Ben venga l’inizio di questi lavori, noi avremmo preferito che si iniziasse da altri lotti. Magari dalla palazzina che versa in condizioni pietose e che necessità di lavori in tempi rapidi. Scelte diverse e rispettabili. Di sicuro fa più scena un nuovo campo sintetico che una palazzina messa a nuovo. Ma tanto è….»
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