SPECIALE MANGIARE A LEGNANO E DINTORNI. “…mangah schitt u mar”. È proprio così, a Legnano, in via Novara, c’è un angolo di Puglia dove “… manca solo il mare”.  Si chiama Cola Cola, come il tipico fischietto in terracotta prodotto a Gravina, e dal menù all’arredamento questo ristorante rosticceria è un trionfo di prodotti e sapori pugliesi. Lo gestisce Francesco Santamaria, chef di origini baresi, da sempre nel campo della ristorazione. Dopo avere lavorato per altri locali come dipendente, nel 2016 ha deciso di mettersi in proprio e di aprire un locale tutto suo. Naturalmente interamente dedicato alla sua terra di origine: la Puglia. Da viale Sabotino, e dopo una esperienza di sola rosticceria in pieno centro a Legnano, si è trasferito in via Novara, al civico 48. Oltre al ristorante, in questo angolo di Puglia è possibile scegliere i prodotti di rosticceria, sia da asporto che da gustare all’interno del locale. È inoltre disponibile una teca con con formaggi, vini, prodotti sott’olio e taralli, da acquistare e assaporare a casa o da regalare. «Tutti i prodotti arrivano rigorosamente dalla Puglia – spiega lo chef -, così come tutti i piatti in menù sono preparati secondo le ricette tipiche della mia terra, rispettando le tradizioni culinarie. Anche la pasta è fresca: tutto quello che viene cucinato e sfornato è una specialità pugliese».

Nel menù si trovano – assolute protagoniste – le orecchiette con le cime di rapa, presenti anche nelle diverse varianti con aggiunta di pioggia di Altamura, o di peperone crusco e cacioricotta. Tutte da gustare anche le orecchiette con braciola equina e scaglie di cacioricotta, oppure quelle al grano arso con aglio, olio, peperoncino, pomodorini e burratina. Tra i primi spiccano anche i cavatelli con salsiccia a punta di coltello, funghi cardoncelli e stracciatella. Altra specialità è la favetta, la purea di fave e cicoria selvatica. Nel menù è possibile trovare anche piatti a base di pesce come i cavatellini cozze e fagioli, gli spaghettoni allo scoglio e le orecchiette al grano arso con vongole e ceci.

Tra i secondi è impossibile non cedere alle polpette della nonna al sugo e alle tradizionali bombette di maiale.  In menù c’è anche la costata di cavallo. E un piatto molto particolare e difficile da trovare fuori dalla Puglia: si tratta dei gnummereddi, interiora di agnello alla griglia. L’agnello alla pugliese viene servito nel tegamino. Tra i secondi di pesce non poteva mancare il polpo: alla barese con patate e fritto con patate sabbiate. Poi c’è il calamaro ripieno, le sarde ripiene e coccio di mare. Da Cola Cola viene servito anche il fritto misto di alici, sarde ripiene e polpo, come da ricetta pugliese.

Ricchissimo anche il menù della rosticceria. A partire dalla varietà di panzerotti (classico, con le cime di rapa, la salsiccia, il salame piccante o il polpo), le focacce, i rustici e le famose pucce pugliesi con i diversi ripieni.

Anche i dolci sono tutti fatti in casa: tra le specialità c’è la “Tetta della Monaca” e il pasticciotto con la crema, al pistacchio, alla crema e amarena e crema e cioccolato.

COLA COLA SI TROVA IN VIA NOVARA 48 – LEGNANO – Telefono: 0331 440152

COSA È LA COLA COLA

La Cola Cola è il tipico fischietto in terracotta prodotto a Gravina. Ha assunto i colori sgargianti del giallo, verde, blu e rosso. Il suono della Cola Cola riporta la bella stagione per le popolazioni agro pastorali e rappresentava un modo per essere rassicurati sul continuo rigenerarsi della natura.
La Cola Cola incarnava anche una funzione propiziatoria. Le veniva attribuita anche la virtù di allontanare le forze negative e le forze del male grazie alla prevalenza del colore rosso, colore scaramantico per eccellenza. Un oggetto magico, dal suono bitonale legato alle radici profonde della favolosa terra pugliese.

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