Il PD di Legnano attacca: “Non c’è limite alla peggior politica”
Duro affondo del Partito Democratico di Legnano nei confronti degli esponenti politici del centrodestra che hanno cavalcato la notizia di un uomo, malato psichiatrico, che ha dato in escandescenze, nudo, per le strade della città
Duro affondo del Partito Democratico di Legnano nei confronti degli esponenti politici del centrodestra che hanno cavalcato la notizia di un uomo che ha dato in escandescenze, nudo, per le strade della città: una persona in cura per problemi psichici che poi è stata portata in ospedale.
«Due giorni fa una persona con palesi disturbi psichici si aggirava per alcune vie dell’Oltrestazione senza addosso alcun vestito. La polizia locale, informata, è prontamente intervenuta portandola in ospedale. L’episodio è stato commentato sui social con cattiveria, crudele sarcasmo e, da parte di una certa destra populista, in modo strumentale per attaccare la Giunta e i partiti che la sostengono, in particolare il Partito Democratico, come se la giunta e i partiti di maggioranza fossero i responsabili o ancora peggio la causa dell’episodio – commentano i dem legnanesi -. Questo dimostra come il dibattito politico, che dovrebbe essere il sale della convivenza civile e della democrazia, abbia raggiunto un livello di bassezza tale da lasciare senza parole. Usare le problematiche mentali e il disagio di una persona per attaccare, accusare, calunniare l’avversario politico è la dimostrazione di un modo di far politica solo urlato, arrogante e provocatorio. Un metodo chiassoso e improduttivo portato avanti da alcune forze politiche, anche nelle sedi istituzionali, dalle commissioni consiliari al consiglio comunale, svilendo ogni tentativo di confronto, di ascolto reciproco e di collaborazione. Il Partito Democratico non si farà mai risucchiare in questo vortice di urla e di offese, a volte anche personali, che nulla hanno di democratico e civile, continuando ad invitare tutte le forze politiche ad un confronto sereno, rispettoso e costruttivo e, là dove necessiti, a prendere le distanze da chi invece vorrebbe che a prevalere fosse l’insulto e la prevaricazione».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.