Milan o Inter? I sindaci del Legnanese “giocano” il derby di Champions
Conto alla rovescia agli sgoccioli per il Derby di Champions tra Milan e Inter. Il pronostico dei sindaci del Legnanese per la semifinale di andata
Conto alla rovescia agli sgoccioli per il derby di Champions: mercoledì 10 maggio Milan e Inter scenderanno in campo a San Siro per l’andata delle semifinali che porteranno una delle due milanesi a giocarsi la coppa dalle grandi orecchie a Istanbul, dove si troveranno davanti la vincente tra Manchester City e Real Madrid, che ieri sera hanno chiuso in pareggio la gara di andata.
Il calcio di inizio è per le 21, quando sul rettangolo di gioco della Scala – che ha registrano un incasso record da dieci milioni di euro – del calcio si fronteggeranno ben dieci coppe: le sette del Diavolo e le tre del Biscione, l’ultima squadra italiana ad alzare al cielo il trofeo ormai 13 anni fa dopo il 2 a 0 rifilato al Bayer Monaco nella notte del Bernabeu, la notte del Triplete.
Chi vince? Abbiamo chiesto un pronostico ai sindaci del Legnanese. Finirà in pareggio per la prima cittadina di Busto Garolfo Susanna Biondi, che confessa di seguire solo le partite della Bustese, e il sindaco di Cerro Maggiore Nuccia Berra, che si spinge a prevedere al triplice fischio lo stesso risultato della prima semifinale. Pareggio anche per il sindaco juventino di Canegrate Matteo Modica, che però punta sull’Inter per il passaggio del turno.
Dice Inter («da buona interista») la prima cittadina di Dairago Paola Rolfi, così come la collega di San Vittore Olona Daniela Rossi, mentre puntano sul Milan il sindaco di Villa Cortese Alessandro Barlocco e quello di San Giorgio su Legnano Claudio Ruggeri («Da juventino non posso che dire Milan).
Si chiudono in un silenzio scaramantico, invece, il primo cittadino di Legnano Lorenzo Radice («Sono troppo coinvolto per esprimermi…») e il collega di Rescaldina Gilles Ielo («Sono interista e la storia mi insegna che è meglio tacere, incrociare le dita, accendere un cero, munirsi di amuleti e trovare un luogo isolato per vedere la partita, spegnere il cellulare e attendere… Fino alla gara di ritorno. È un doppio derby, tutto può accadere, la speranza oltre il risultato è vedere del buon calcio e delle belle partite. Forza Inter»). Nessun pronostico nemmeno dal sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi, che non è tifoso di calcio.
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