Un negozio di via Venegoni a Legnano era stato trasformato in un vero e proprio punto di ritrovo per spacciatori e consumatori di droga. A scoprirlo è stata la Polizia di Stato di Legnano che venerdì 5 maggio ha effettuato una retata all’interno del locale. Al termine dell’operazione sono stata indagate sei persone in quanto, tra le altre cose, erano irregolari sul territori. L’operazione è stata portata a termine a seguito di un’attività di osservazione e controllo avviata agli inizi di aprile. Servizio, quest’ultimo, che ha permesso di scoprire la presenza di numerosi tossici (di nazionalità prevalentemente tunisina, irregolari e già noti agli agenti del Commissariato).

Spaccio e consumo di droga nel locale

Tutto è iniziato dopo un controllo amministrativo durante il quale i poliziotti hanno scoperto la presenza di un lavoratore in nero: l’uomo era senza un regolare contratto. Poi gli agenti sono tornati nel locale per effettuare un ulteriore controllo straordinario di prevenzione (svolto lo scorso 25 marzo) in quest’occasione è stato arrestato un tunisino evaso dalla misura della detenzione domiciliare. Visti i pregressi gli agenti hanno insistito. Sono state svolte numerose attività di osservazione e monitoraggio dei frequentatori del locale dell’Oltrestazione, tutti loro sono risultati non solo già noti alle Forze dell’Ordine, ma anche abituali assuntori di droga. E in alcuni casi anche spacciatori. È stato scoperto che i clienti, sfruttavano il cortile esterno per bivaccare e fare uso di cocaina e hashish. Inoltre, sfruttavano le siepi dell’attività e i bagni per consumare la droga e disfarsi di involucri e resti.

Sei indagati. Nel bagno trovata una mannaia

I poliziotti sono entrati in azione la sera di venerdì 5 maggio. Gli agenti legnanesi sono scesi in campo con gli equipaggi dell’investigativa e dell’ufficio controllo del territorio, coordinati dal dirigente del Commissariato Ilenia Romano e coadiuvati dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia e dalle Unità Cinofile della Questura di Milano. Una volta entrati nel locale i poliziotti hanno sequestrato a carico di ignoti circa 15 grammi di hashish. Nel contempo è stato sequestrato un grammo di hashish a carico di un cittadino tunisino, poi sanzionato per uso personale di stupefacenti. Durante i controlli gli agenti hanno trovato nel bagno del locale una mannaia lunga 32,5 centimetri, utilizzata come strumento da taglio per la droga. Rinvenuti anche involucri di cocaina consumati e disciolti. Tra gli avventori del locale, sette sono stati accompagnati in Commissariato per accertamenti, di cui sei sono stati nella notte accompagnati in Questura per essere affidati all’Ufficio Immigrazione e indagati per reati riferiti all’irregolarità sul territorio.