Oreste Crespi, classe 1960, è un legnanese in “trasferta” a Canegrate, per sua stessa definizione. In questi giorni, ha partecipato al Raduno Nazionale Ufficiali del 100mo corso AUC , che si è svolto a Palermo. Qui sono state onorate le vittime della mafia (Giudici Falcone e Borsellino e le loro scorte, Gen. Dalla Chiesa, sua moglie e la loro scorta) con deposizione di corone e si è completato un corposo programmata, dettato, così preannunciava Crespi, “da una fraterna amicizia che ci lega da più di 40 anni”. Di seguito il racconto del raduno, per il quale la redazione ringrazia Oreste Crespi, soprattutto per i sentimenti di amor patrio con i quali ha saputo descrivere le giornata siciliane

Il 100mo Corso A.U.C. (Allievi Ufficiali di Complemento) si è tenuto alla Scuola di Fanteria di Cesano di Roma dal 14 Luglio al 21 Dicembre 1980. Al termine di un duro percorso ed al conseguimento della nomina a Sottotenente dell’Esercito Italiano, circa 500 ragazzi, provenienti da tutta la Penisola, sono stati inviati ai reparti operativi di varie armi in tutta Italia.
Durante il Corso si sono generati affetti ed amicizie fraterne, cementati a 43 anni di distanza da qualche chilo e qualche ruga in più.
La nostra fratellanza ci ha spinto a radunarci periodicamente consolidando la sia la nostra unione sia i valori nei quali credevamo e continuiamo a credere. Dopo i raduni di Cesano di Roma, Verona e Salerno, ci siamo riuniti a Palermo, dal 22 al 24 Aprile 2023. In una città meravigliosa ed accogliente, abbiamo ritenuto doveroso rivolgere il nostro pensiero a chi qui ha lavorato e pagato con la vita la propria dedizione verso lo Stato.
Accompagnati da diverse associazioni d’Arma e con il patrocinio del Comune di Palermo, dell’ A.N.C.R.I. (Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana), del Comando Militare Esercito Sicilia, del Comando Legione Carabinieri Sicilia, dell’U.N.U.C.I. (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo), della Associazione Nazionale Carabinieri, dell’ A.N.S.M.I. (Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana) e del Comitato per il ripristino del 4 Novembre Festa Nazionale, di cui è presidente il tenente Pasquale Trabucco nostro collega di corso, sono state deposte, nel corso dei tre giorni di raduno, 5 corone di alloro:
– In memoria del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo sul luogo dell’omicidio;
– Ai caduti Italiani civili e militari di tutte le missioni di pace all’estero a Villa Bonanno;
– Al comando Carabinieri “Sicilia” in ricordo degli AUC avvicendatisi al 12° Reggimento Carabinieri Sicilia;
– All’ Altare della Patria di Palermo, in piazza Vittorio Veneto;
– In memoria dei Giudici Falcone e Borsellino e delle loro scorte, in Piazzale XIII Vittime.

Profonde e sentite sono state le emozioni che hanno accompagnato queste cerimonie fulcro del nostro raduno.
Non sono mancati, come giusto, momenti di svago e di convivialità.
Tante le presenze politiche e militari come quella dell’Assessore alla On.le Cultura Giampiero Cannella del Generale di Divisione dei Carabinieri Rosario Castello e del Vice Presidente dell’ U.N.U.C.I. Generale di Brigata Maurizio Quattrini.Il nostro raduno ha ricevuto le attenzioni da parte del Ministro della Difesa On. Guido Crosetto, del Sindaco di Palermo Dott. Roberto Lagalla e del presidente dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo – U.N.U.C.I. Generale di Brigata Federico Sepe che hanno indirizzato agli ufficiali del Centesimo AUC sentite lettere di apprezzamento e di stima per come i valori nei quali credevamo 43 anni continuino ad essere da noi onorati.
Il raduno si è concluso presso la sala Ziino con la presentazione del libro “L’Ombra della vittoria. Il fante tradito” scritto dal tenente Pasquale Trabucco che racconta il suo viaggio a piedi dal nord al sud dell’Italia e la sua e nostra battaglia per il ripristino della festa del 4 novembre con gli interventi dell’ Assessore alla Cultura Cannella, del Chiarissimo professor Manlio Corselli e che ha avuto come moderatrice l’avvocato Alessandra Sferrazza Bisconti.
La visita al Polo Museale dell’Esercito in collaborazione con l’Associazione Nazionale del Fante- A.N.F. ha suggellato la nostra vicinanza a quei valori che dal Risorgimento fino ai nostri giorni ci permettono di chiamarci fratelli.
Molti sono i valori che ci uniscono ma certamente amicizia, rispetto, senso di fratellanza sono i principali.
L’organizzazione è stata curata da tre ufficiali palermitani, il tenente Marco Sferrazza Bisconti, il tenente Aldo Accetta ed il tenente Daniele Bertella con il supporto del maggiore Sergio Palmeri Delegato per la Sicilia dell’ U.N.U.C.I. che hanno profuso energie ed impegno che ci ha fatto sentire come a casa nostra.
E’ già in moto l’organizzazione del prossimo raduno (2025)…e se un giorno toccasse a Legnano?

Oreste Crespi