Rescaldina piange il vicequestore Antonella Iasilli, con il rapper Revman aveva portato “La ricetta della felicità” nei boschi della droga
Iasilli lo scorso anno insieme al rapper poliziotto Revman aveva organizzato un flash mob nel Bosco del Rugareto per ricordare a tutti che «la vita è fantastica»
Lutto a Rescaldina per la scomparsa del vicequestore della Polizia di Stato Antonella Iasilli, «una donna al servizio della collettività» venuta a mancare a soli 49 anni dopo che negli ultimi anni aveva dato a più riprese prova di saper trasformare le sue vicissitudini personali in un’occasione di rinascita e che l’estate aveva voluto fare un passo in più organizzando un flash mob nei boschi della droga per ricordare a tutti che «la vita è fantastica», come lei stessa aveva urlato al microfono.
In quei boschi troppe volte saliti agli onori delle cronache per il traffico di stupefacenti e il regolamento di conti tra spacciatori il vicequestore Iasilli aveva portato il rapper poliziotto Revman, nome d’arte di Sebastiano Vitale, agente scelto della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Milano, che sei anni fa ha scelto di indossare la divisa come il padre e ha saputo coniugare il suo spirito di servizio con la sua passione per la musica cantando pezzi rap che promuovono la legalità e l’ambiente. E che di quel flash mob Revman aveva fatto il video di una sua canzone: “La ricetta della felicità”, dove lui stesso canta e balla insieme alle centinaia di persone che quel giorno, vestite in abiti fluo, hanno risposto presente alla chiamata di Antonella Iassilli.
Al vicequestore Revman in queste ore ha voluto dedicare uno struggente ricordo sui social. «”Quel che si lascia non è ciò che è inciso nei monumenti di pietra, ma ciò che è intessuto nella vita degli altri”. Cara Antonella, vorrei iniziare queste righe che ti dedico con questa frase perché ciò che hai lasciato dentro di me è qualcosa di unico e raro – scrive il rapper in un lungo post sulla sua pagina Facebook -. Ci siamo conosciuti grazie a “San Michele il Poliziotto”, il mio brano che ti piaceva tanto, dopo averlo ascoltato per caso hai fatto di tutto per entrare in contatto con me e in poco tempo, grazie alla tua caparbietà, sei riuscita a trovare il mio numero e contattarmi».
«Ricordo ancora quella tua telefonata – prosegue il rapper poliziotto -: avevo le lacrime agli occhi mentre mi raccontavi della tua difficile situazione e mi dicevi che ci tenevi ad incontrarmi, lacrime che nel ricordare quel momento, scendono ancora adesso. Quando ci siamo incontrati per la prima volta hai saputo sdrammatizzare e con la tua simpatia, nonostante le tue difficoltà, mi hai messo subito a mio agio. Ogni volta che sono venuto a trovarti la tua allegria ed energia erano travolgenti».
«Non potrò mai dimenticare la gioia nei tuoi occhi dopo averti fatto ascoltare in anteprima il mio singolo “La ricetta della felicità” – conclude Revman -. Nel giro di pochi giorni hai voluto organizzare il videoclip del brano e sempre grazie alla tua determinazione sei riuscita a organizzare un Flash mob, riuscendo a radunare più di un centinaio di persone tra bambini, adulti e anziani facendoci ballare e cantare tutti insieme per ricordarci che “la vita è fantastica”, come hai urlato dal microfono proprio nel bosco di Rugareto, in un luogo dove tanti ragazzi a causa della droga, la vita la perdono. Hai lasciato dentro il mio cuore qualcosa di prezioso e non ti dimenticherò mai, so per certo che questo non sarà un addio ma un arrivederci e che nel frattempo saprai consigliarmi le scelte più giuste, come hai sempre fatto. Ti voglio un mondo di bene amica mia».
La morte del vicequestore Iasilli, che lascia il marito e quattro figli, ha lasciato un intero paese senza parole, come dimostrano i messaggi di cordoglio che si rincorrono sui social. I funerali saranno celebrati lunedì 17 aprile alle 15 nella chiesa SS. Bernardo e Giuseppe di Rescaldina.
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