E’ trascorso più di un anno dall’inizio della guerra di aggressione della Russia di Putin contro l’Ucraina, e l’interesse per la tragica vicenda sembra ormai a poco a poco scemare, al punto che la resistenza ucraina comincia a dare ad alcuni un poco di fastidio.

Per rifissare di nuovo lo sguardo su questa guerra, sui suoi moventi, sui mezzi usati per assecondare i fini di chi aggredisce, su come il conflitto potrebbe ulteriormente degenerare,  ci viene in aiuto un libro di memorie di  Anna Politkovskaja, giornalista russa assassinata da un sicario il 7 ottobre 2006, giorno del compleanno di Putin. Il libro, rieditato da Bur Rizzoli lo scorso febbraio, si intitola Un piccolo angolo d’inferno  e raccoglie le storie di prima mano raccolte da Politkovskaja nella martoriata Cecenia nella cosiddetta seconda guerra cecena, conclusasi con la dittatura filo-sovietica dopo anni di terrore alle spese di un popolo intero, umiliato da anni di violenze e indifferenza. La prima delle guerre di Putin.

“Anna ha camminato sotto le bombe insieme ai profughi, ha condiviso i piccoli riti quotidiani, ha provato sulla propria pelle l’arresto, le violenze, la tortura. Un libro unico per riascoltare la voce coraggiosa e rigorosa della Politkovskaja, un testo premonitore per comprendere le contraddizioni più profonde della Russia di Putin che hanno portato alla guerra in Ucraina” (dalla nota editoriale).

Un libro da leggere, se si vuole anche un pugno nello stomaco, per riapprezzare il valore della pace, consigliato dell’Associazione Alcide De Gasperi di Legnano in collaborazione con la Libreria Nuova Terra e AIC – Associazione Italiana Centri Culturali. 

Il libro verrà presentato lunedì 17 aprile 2023, alle ore 21, presso la Libreria Nuova Terra di Via Giolitti 14 – Legnano.  Interverrà il prof. Adriano Dell’Asta, docente di Storia e Letteratura Russa presso l’Università Cattolica. Ingresso libero.