Iniziata finalmente la stagione estiva 2023 su pista! Il primo weekend di aprile si gareggia su svariati campi italiani, e la Sangiorgese mette già in saccoccia importanti risultati.

I lanciatori doppiano le gare scendendo in pedana sia sabato 1 aprile a Busto Arsizio sia domenica 2 a Chiari: Riccardo Asperges, nel lancio del martello allievi, supera la fettuccia dei 50m prima sabato firmando un nuovo personale di +4m (51.73m) e replica poi la domenica con un ulteriore miglioramento arrivando a 52.01m. Gaia Casari sabato fa due gare in una, lanciando 43.50 con il martello da 3kg e 36.96 con quello da 4kg. Anche lei non sazia scende in pedana anche il giorno successivo dove allunga la misura con il 3kg e piazza un ottimo 44.39m risultato valido come minimo di partecipazione ai campionati italiani Allieve di fine giugno.

Domenica a Chiari in pedana anche le altre martelliste blu-arancio Francesca Greco (al personale con 22.99m) e Carlotta Paparatti, che lancia purtroppo quattro nulli ma due dei quali fuori settore di poco che lasciano intravedere una buona misura alla prossima sistemando un po’ la mira.
Al personale anche Vera Quintana nel lancio del disco con 30.86m nonostante due ore di ritardo della gara e il freddo per l’ormai orario notturno.

Oltre ai lanci si esibiscono in altrettante sensazionali prestazioni i draghetti delle altre discipline:
sabato 1 aprile infatti la Sangiorgese parte in trasferta per lo Spring meeting di Boissano (SV). Dalla categoria ragazzi agli assoluti oltre 30 i draghetti che lasciano il segno sulla pista ligure:
aprono la manifestazione le staffette 4×100 con la formazione Cadette (Rebecca Tubetti, Anna Borsani, Ludovica Frustagli e Vera Quintana) seguita poi dalle ragazze più grandi (Giulia Scarcella, Simona Giuffrè, Laura Mendez e Sofia Mariani) che salgono sul secondo gradino del podio.
Nella velocità partono dai blocchi degli 80m per la categoria cadetti/e: Ludovica Frustagli, Lisa Lascala, Anna Borsani e Michele Petroni, autore di un ottimo 9″87 che lo porta al quinto posto di una classifica di oltre 60 atleti.

Per la categoria ragazzi/e 80m per: Basato Giorgia, Cafarelli Giorgia, Moroni Nina, Quintana Vera, Barlocco Tommaso, Colombo Gabriel, Gadda Tommaso, Nardo Samuele, Nicolini Filippo, Perico Diego, Tizianel Matteo e Casari Emma, che porta a casa anche lei un ottimo quinto posto. Poco dopo sempre Emma, assieme a Grassi Simone e Iozzo Matteo, si cimenta anche nei 600m. Tutti i giovani atleti gareggiano poi anche nel lancio del vortex dal quale arrivano due splendidi podi: secondo Gadda Tommaso con 36.42m, terzo posto per Clara Quintana con 34.38m.

Buon sangue non mente e anche la sorella Vera Quintana, nel giavellotto cadette, realizza un’ottima gara lanciando 38,11m misura che le fa conquistare la medaglia d’oro.
Per il giavellotto allieve strabiliante prestazione di Gaia Bertani che migliora il suo personale di oltre 5m raggiungendo quota 32.75m e conquista la medaglia d’argento.
Nel salto in alto femminile non ce n’è per nessuno. Sia la gara assoluta che quella cadette vede sul primo gradino del podio una draghetta: Francesca Pighetti e Rebecca Tubetti.
Rebecca artefice di una gara da manuale oltre all’oro porta a casa un nuovo personale di +9cm e supera quota 1.60m che è minimo per i campionati italiani di categoria.

A chiudere le gare assolute: 800m per Daniele Morelli, Alessandro Ferrari, Augusto Todde e Lucia Gatti mentre sui 200m scendono in pista il capitano Simona Giuffrè, Laura Mendez, Giulia Scarcella, Sofia Mariani e Matteo Martini.