Otto Comuni Ricicloni e nessun comune sotto soglia, ovvero con una percentuale di raccolta differenziata inferiore al 65%. È questo il quadro relativo al Legnanese che emerge dal dossier della 29° edizione di “Comuni Rifiuti Free-Comuni Ricicloni 2022” promossa da Legambiente Lombardia: quadro che si basa sulla rielaborazione di ARS Ambiente dei dati relativi al 2021 forniti dal sistema O.R.S.O di Arpa Lombardia, l’applicativo attraverso il quale, con la collaborazione di province, comuni e imprese che devono presentare il modello unico di dichiarazione ambientale, vengono raccolti, elaborati e pubblicati i dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani e speciali della Regione Lombardia.

Il criterio adottato da Legambiente per individuare i Comuni Ricicloni si basa sulla frazione indifferenziata dei rifiuti, ovvero il secco non riciclabile: per entrare in graduatoria ai comuni viene infatti richiesto non solo di raggiungere o superare il 65% di raccolta differenziata, ma anche un conferimento complessivamente non superiore ai 75 chilogrammi per abitanti all’anno. Dal dossier del Cigno Verde relativo alla Lombardia emergono «oltre 300 comuni che, per il 2021, si attestano come Comuni Rifiuti Free – come sottolinea Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia -: un numero stabile, le cui variazioni annuali ci trasmettono l’idea che vi sia un tetto invisibile e resistente da infrangere, che attiene prima di tutto alla prevenzione dei rifiuti».

Tra i 1.504 comuni della Lombardia, dove la raccolta differenziata si è attestata in media al 73,2%, sono 308 quelli classificati come “rifiuti free” da Legambiente, ovvero il 20,48% del totale: lì risiedono 1.689.122 abitanti, pari al 16,95% della popolazione lombarda. Nella città metropolitana di Milano, che comprende complessivamente 133 comuni e supera i 3 milioni di abitanti, la percentuale di raccolta differenziata nel 2021 si è attestata al 68,5% – in leggera flessione rispetto al 68,9% dello scorso anno – e i “Comuni Ricicloni” sono stati in tutto 44 – uno in più del 2021 -, pari al 33,08% del totale. Fra questi anche otto comuni del Legnanese: Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago, Nerviano, Rescaldina, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese.

Grandi assenti nella classifica Legnano e Parabiago, ovvero i comuni più popolosi del nostro territorio, che insieme a San Vittore Olona sono anche gli unici a non entrare in graduatoria. Fortunatamente, però, anche le tre “maglie nere” non rientrano tra i comuni sotto soglia, ovvero i 370 che non hanno raggiunto ad oggi il 65% di raccolta differenziata fermandosi al di sotto delle indicazioni regionali, tra cui troviamo anche capoluoghi come Milano, Sondrio e Pavia. Nel Legnanese il comune con la percentuale di raccolta differenziata più alta è San Giorgio su Legnano, che scalza Dairago dal primo gradino del podio e si conferma anche il comune con il conferimento di rifiuti indifferenziati pro capite più basso come già nel 2021.