Maira Cacucci, assessore negli anni scorsi a Rescaldina e a Legnano e nome di punta tra le fila di Fratelli d’Italia nel Legnanese, entra in consiglio regionale. La sua elezione era rimasta in bilico all’indomani della tornata elettorale, quando con le 3.035 preferenze ottenute era risultata la seconda tra i candidati più votati dell’Alto Milanese e, soprattutto, la seconda in lista tra i non eletti nella circoscrizione di Milano nel partito di Giorgia Meloni, ed è diventata realtà con la presentazione della giunta per il Fontana bis.

Il presidente regionale, riconfermato al Pirellone con il 54,67% dei voti in un’elezione che verrà ricordata soprattutto per l’astensionismo record, venerdì 10 marzo ha infatti presentato ufficialmente la sua squadra di giunta, per la quale ha scelto Marco Alparone come vicepresidente e assessore a Bilancio e Finanza e Franco Lucente come assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile: entrambi eletti nella circoscrizione di Milano, con il passaggio in giunta hanno virtualmente “liberato” due seggi in consiglio regionale, che andranno a Marco Bestetti e, appunto, a Maira Cacucci.

Classe 1982, l’aspirante consigliera, avvocato di professione e in politica ormai quasi da due decenni, milita nelle fila del partito fin dalla fondazione dopo i trascorsi in Alleanza Nazionale e nel Popolo della Libertà. Grande “assente” alla tornata amministrativa che nel 2020 ha restituito un sindaco alla città del Carroccio dopo i mesi del commissariamento, Cacucci era tornata ai blocchi di partenza di una campagna elettorale proprio per le regionali dopo tre anni e mezzo da assessore all’istruzione, alle attività produttive e al commercio a Rozzano.

Ora, al netto dell’iter burocratico ancora in corso e dell’ufficialità che arriverà con la prima seduta consiliare, per lei si apre un nuovo capitolo da consigliera regionale. «Il fatto che la mia cittadinanza mi abbia dato questa meravigliosa responsabilità e questo onore mi lusinga – sono le prime parole di Maira Cacucci, raggiunta telefonicamente subito dopo la presentazione della giunta – e farò di tutto per esserne degna e rappresentare al meglio tutto il territorio».