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A San Giorgio su Legnano le foto degli studenti raccontano il Campaccio

Premiati i vincitori di "Campaccio visto dai miei occhi", contest dove a raccontare l'evento sportivo per eccellenza di San Giorgio sono state le foto degli studenti

A San Giorgio su Legnano gli studenti raccontano il Campaccio con uno scatto fotografico

San Giorgio su Legnano guarda il Campaccio con gli occhi degli studenti della scuola media Ungaretti con la prima edizione del contest fotografico “Campaccio visto dai miei occhi”, iniziativa promossa da Unione Sportiva Sangiorgese e Campaccio World Athletics con l’obiettivo di far raccontare ai ragazzi una delle grandi classiche internazionali del cross con uno scatto fotografico.

A San Giorgio su Legnano gli studenti raccontano il Campaccio con uno scatto fotografico
La foto che ha vinto il primo premio del contest “Campaccio visto dai miei occhi”

«Campaccio e Unione Sportiva Sangiorgese hanno voluto fortemente inventare un’iniziativa che potesse coinvolgere i ragazzi delle scuole di San Giorgio, perché è importantissimo avere un evento di respiro internazionale ma non avrebbe senso senza un coinvolgimento reale e vero delle radici della nostra comunità – sottolinea Tito Tiberti, meeting director del Campaccio -. Avere a disposizione un fotografo di classe olimpica come Giancarlo Colombo che poteva seguire il concorso e dare dei consigli ai ragazzi è stata poi la chiave di lettura dell’iniziativa, passata per un incontro in cui Giancarlo ha insegnato un po’ il mestiere dei fotografi ai ragazzi. I ragazzi stessi, poi, in autonomia nella giornata di gare del Campaccio si sono presi un po’ di freddo e un po’ di acqua in testa per realizzare i loro scatti».

Nata per coinvolgere i giovanissimi in una giornata che da 66 anni porta in paese i grandi dell’atletica, il concorso ha coinvolto i ragazzi non solo nella giornata della gara vera e propria ma anche nel “dietro le quinte” del giorno prima, invitandoli a cercare uno scatto rappresentativo della manifestazione. E alla chiamata del Campaccio gli studenti hanno risposto presente, tanto che ben cinque delle sette classi della scuola hanno partecipato al contest, grazie al quale sono stati assegnati premi per una cifra complessiva di 1000 euro in buoni spesa per l’acquisto di materiale scolastico: 500 euro alla classe salita sul gradino più alto del podio, 300 alla seconda classificata e 200 alla terza, consegnati dal vicepresidente dell’U.S. Sangiorgese Giovanni Ercoli.

A San Giorgio su Legnano gli studenti raccontano il Campaccio con uno scatto fotografico
La foto che ha vinto il secondo premio del contest “Campaccio visto dai miei occhi”

Il primo premio è andato alla classe 3D grazie ad uno scatto di Giorgio Fasson, mentre la seconda piazza in classifica è andata alla classe 2E con la foto scattata da Ludovica Pasquali; chiude il podio la classe 3E, premiata per l’immagine del Campaccio catturata da Ginevra Lo Piccolo.

«Come dirigente scolastico ho accolto con entusiasmo un’iniziativa sicuramente meritevole di interesse che ha molto a che vedere con la mia vision da dirigente – spiega Monica Fugaro, dirigente scolastica dell’I.C. Carducci -. È importante che i ragazzi incontrino altre figure professionali a scuola, che non è soltanto interrogazioni, compiti in classe e materie ma ha anche un’importante valenza di didattica orientativa: l’incontro con un fotografo professionista può accendere nei ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa una passione, può aiutarli ad intercettare una propensione, un’attitudine da curare per il futuro. L’augurio che spesso rivolgo ai ragazzi è quello di realizzare progetti di vita: quando si svolge il proprio lavoro con passione sembra quasi di non lavorare ed è l’augurio migliore che accompagna il successo formativo di ogni singolo studente».

A San Giorgio su Legnano gli studenti raccontano il Campaccio con uno scatto fotografico
La foto che ha vinto il terzo premio del contest “Campaccio visto dai miei occhi”

«L’importanza di questa manifestazione e di questo evento per il Comune sta nel dare ai ragazzi l’idea che ci si può approcciare allo sport anche in maniera differente, attraverso la fotografia: lavorare sullo scatto serve a studiare il movimento dello sportivo ed è un modo per arrivare a fare sport in maniera differente. L’importanza di fare sport rimane basilare per questi ragazzi e sappiano che a San Giorgio ci sono moltissime opportunità per farlo grazie alle tante società che si occupano di sport per i ragazzi e questa collaborazione con la scuola serve anche a sensibilizzare l’impegno dei volontari e delle persone che girano intorno allo sport a San Giorgio».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 08 Marzo 2023
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