Inclusione e partecipazione, presentata la Consulta Nuovi Cittadini di Legnano
L'incontro ha preceduto di una settimana la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature (di singoli e associazioni), fissata per venerdì 10 marzo
Presentata nel fine settimana a Palazzo da Perego la Consulta dei Nuovi Cittadini, in fase di costituzione a Legnano. Dopo un minuto di silenzio per le vittime di Curto, il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore alle pari opportunità, Ilaria Maffei, hanno spiegato lo spirito e le regole del nuovo organo che mira a coinvolgere e fare partecipare le associazioni e i cittadini arrivati da altri Paesi con proposte, idee.
L’incontro ha preceduto di una settimana la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature (di singoli e associazioni), fissata per venerdì 10 marzo.
Presenti diversi rappresentanti delle associazioni e delle comunità straniere, tra cui i fondatori di “Migrants lives matters”, realtà nata sulla scia del progetto FAMI (Fondo asilo migrazione e integrazione) con Padri Somaschi, che ha contribuito alla costituzione di una vera e propria consulta migranti. Progetto che era già nelle corde e nel programma dell’amministrazione comunale legnanese.
A Palazzo da Perego c’erano i rappresentanti della comunità albanese, molto attiva in città con l’associazione “Ura e Bashkimit” – “Ponte dell’Unità” (presente Aleks Vulaj, che ha auspicato di non vedere più le persone in coda senza nemmeno una copertura davanti al commissariato di Legnano), della comunità senegalese (presente Malik) e dell’associazione El Condor (presente Fatima Mendoza) che promuove attività sociali e culturali sul territorio al servizio della comunità ecuadoriana e peruviana. Da parte di Fatima un ringraziamento per essere arrivati a questo importante risultato. E di tante altre nazionalità.
Diverse le associazioni coinvolte come Fondazione Somaschi, Croce Rossa Italiana, Azienda So.LE e Cooperativa sociale onlus Stripes, attualmente impegnate anche nell’accoglienza dei profughi ucraini e dei centri accoglienza.
COME FUNZIONE LA CONSULTA
La consulta è un organismo permanente di incontro, dialogo e di reciproco confronto, con le seguenti finalità:
1. promuovere la partecipazione attiva dei cittadini stranieri e di origine straniera alla vita sociale, politica e culturale del territorio comunale, favorendo inoltre la partecipazione dei residenti privi di cittadinanza italiana alla vita democratica;
2. promuovere canali per la libera espressione del punto di vista dei cittadini stranieri e di origine straniera su tutte le questioni cittadine, con particolare attenzione a quelle inerenti l’integrazione;
3. valorizzare le capacità propositive dei cittadini stranieri e di origine straniera in quanto membri attivi della comunità;
4. promuovere politiche orientate all’inclusione sociale e culturale tra le comunità e le culture presenti sul territorio, anche attraverso la partecipazione all’elaborazione di linee di indirizzo della politica comunale;
5. favorire il dialogo e l’integrazione tra le diverse culture, l’inserimento sociale e l’interazione tra gli abitanti nel Comune, promuovendo un comune senso di appartenenza alla comunità locale;
6. promuovere l’informazione e facilitare la conoscenza, da parte dei cittadini stranieri e di origine straniera, delle attività e delle funzioni dell’ente locale, favorendone la partecipazione alla vita pubblica.
Della Consulta possono far parte gli enti del Terzo Settore, le Associazioni di Promozione sociale, le Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni e gli enti senza fini di lucro, i Circoli culturali costituiti prevalentemente da persone con cittadinanza di un paese straniero, “status” di apolide o cittadinanza italiana acquisita in seguito alla permanenza sul territorio italiano sede legale nel Comune di Legnano, oppure svolgere la propria attività con continuità nella città di Legnano. Inoltre possono far parte della consulta fino a dieci persone che siano in possesso della cittadinanza di un paese straniero, “status” di apolide o cittadinanza italiana acquisita in seguito alla permanenza sul territorio italiano, della residenza nel Comune di Legnano, della maggiore età e che presentino una candidatura sostenuta da almeno 10 sottoscrittori residenti nel Comune, maggiorenni e aventi cittadinanza di un paese straniero, “status” di apolide o cittadinanza italiana acquisita in seguito alla permanenza sul territorio italiano. Ogni sottoscrittore potrà sostenere la candidatura di un solo componente. La Consulta ha una durata pari a 24 mesi dalla data del suo insediamento.
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