La Rando d’Inverno regala a Nerviano un nuovo defibrillatore
Il nuovo defibrillatore è stato consegnato dai presidenti delle due società Francesco Assandri ed Enrico Fontana al sindaco Daniela Colombo
La Rando d’Inverno porta un nuovo defibrillatore a Nerviano. I 300 ciclisti che hanno dato vita alla nona edizione della manifestazione promossa da SAV 95 e U.S. Nervianese 1919 in ricordo di Nini e Mario Di Marzo, che da sempre coniuga l’aspetto sportivo con un obiettivo benefico, quest’anno hanno “pedalato” verso la cardio-protezione e hanno permesso l’acquisto di un nuovo apparecchio salvavita che martedì 28 febbraio è stato consegnato dai presidenti delle due società Francesco Assandri ed Enrico Fontana al sindaco Daniela Colombo.
Il DAE donato verrà installato a stretto giro di posta in paese, dove peraltro poco prima di prima di Natale ne erano stati donati altri tre in memoria di Aurelio Capuzzi, cittadino di Garbatola recentemente scomparso. Sale così a 23 il numero dei defibrillatori nel territorio comunale, 10 dei quali ad accesso pubblico 24 ore su 24. «Da sempre questa randonnèe riscuote un grandissimo successo in termini di partecipazione perché è una delle primissime manifestazioni ciclistiche del calendario ed è particolarmente sentita dalle due società promotrici – spiegano le due società -, che attraverso questa manifestazione desiderano ricordare due amici del ciclismo Nervianese. Anche grazie al loro esempio di vita, questa randonnèe si prefigge ogni anno un diverso obiettivo benefico».
«Abbiamo scelto di dare sostegno al progetto di cardio-protezione promosso dall’amministrazione comunale di Nerviano, coadiuvati dall’associazione Sessantamilavitedasalvare e dalla circostanza che a breve vedrà installata nel territorio nervianese una rete di colonnine di ricarica per le e-bike, dotate di teca per i DAE. Già altri cittadini hanno aderito spontaneamente a questo progetto e anche per le nostre società è stata una scelta naturale fatta veramente con il cuore. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno pedalato i 100 chilometri del percorso proposto: grazie alla loro partecipazione ed alla loro fatica siamo riusciti a dare forma alla nostra idea».
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