Domani, domenica 19 febbraio, i fedeli agli ingressi delle chiese dell’Oltrestazione a Legnano, troveranno giovani delle parrocchie dei Santi Martiri, del Beato cardinal Ferrari e di San Paolo pronti ad effettuare un sondaggio in tema Ambiente. L’iniziativa appartiene ad un ampio progetto lanciato dalla Unità Pastorale Oltrestazione, dal titolo “Amica Terra”, presentato oggi dal responsabile Massimo Ciapparella, insieme a don Luca Longoni, sacerdote che segue la pastorale giovanile, al consigliere comunale Simone Bosetti e a Carlo Boschetto responsabile di Aemme Linea Ambiente.

“I giovani – così è stato spiegato il progetto – dimostrano determinazione ed entusiasmo verso i temi del rispetto dell’ambiente, un esempio per il mondo dei grandi, una modalità di approccio che non può e non deve lasciare indifferenti. È il segno tangibile che il cambio dello stile di vita comune, che veniva considerato urgente, ora non è più procastinabile”.

Il sondaggio raccoglie una decina di domande, che prevedono risposte in forma anonima e una compilazione online, accedendo alla seguente pagina: https://forms.gle/SsDk5TwxyTAM69tm9 Successivamente a questa prima fase, il sondaggio verrà proposto in altre parti della città, come piazza San Magno, le Gallerie Cantoni, il mercato, le altre parrocchie.

“Dopo il recital dell’anno scorso sul tema del “Convivere” – hanno spiegato Ciapparella e don Luca – i nostri ragazzi tra la prima e la quinta superiore hanno voluto accentuare il loro impegno con un progetto sull’Ambiente, realizzando un cortometraggio, che verrà presentato al BA Film Festival, una mostra itinerante per dimostrare come il riciclo fa bene a tutti noi e all’ambiente, visite alla piattaforma ecologia e all’impianto Asja di produzione metano, un incontro formativo con Aemme Linea Ambiente, un flashmob, il recital e appunto il sondaggio”.

Gli interventi di Simone Bosetti e di Carlo Boschetto hanno sottolineato lo spessore dell’iniziativa in un momento in cui la città sta sperimentando la raccolta puntuale, progetto fondamentale per accelerare il percorso verso stili di vita realmente in grado di supportare una migliore attenzione verso l’ambiente in cui viviamo. Apprezzamento generale, quindi, verso questi giovani e, adesso, attesa per conoscere i primi dati del sondaggio.