Si sono disputate nel weekend del 15/16 gennaio presso il centro sportivo comunale di Brembate di Sopra (Bergamo), le gare valide la 2° Prova Regionale di qualifica Cadetti e Giovani di spada maschile e femminile, con l’organizzazione del Cus Bergamo ASD. Sono stati 344 gli atleti in gara nei due giorni tra sabato e domenica, per quattro competizioni che hanno assegnato i posti per la 2° Prova di qualificazione ai Campionati Italiani di categoria, che si terrà a Ciserano dal 9 al 12 marzo. Decisamente positiva la trasferta per Il club scherma Legnano che torna a casa con tre podi e vari atleti qualificati per la prova di marzo, atleti tra i quali spicca indubbiamente la prestazione di Carola Colombo che oltre a centrare il terzo posto nella sua categoria, riesce a concedere il bis il giorno successivo nella categoria delle più grandi.

Si parte sabato con la categoria cadetti (atleti tra i 14 ed i 17 anni), dove nella gara maschile l’unico biancorosso presente, Riccardo Liri, al termine di un brutto di girone di qualificazione che lo penalizzerà sul tabellone principale, chiude 64° perdendo la seconda diretta con Stoppani della Pro Patria Milano (che chiuderà terzo) e mancando la qualificazione.

Tre invece le cadette in gara, Arianna Baldini, Carola e Cecilia Colombo. Complice un girone di qualificazione anche in questo caso complicato, Cecilia Colombo si arrende alla prima diretta ad Arianna Giuliani di Scherma San Paolo, chiudendo 49esima e mancando purtroppo la qualificazione. La Giuliani – un vero incubo per le atlete legnanesi – elimina successivamente all’ultima stoccata anche Arianna Baldini, la quale tuttavia chiude 21esima centrando la qualificazione. Nel frattempo, Carola Colombo, autrice di un’ottima qualificazione, risale il tabellone sino alla semifinale, nella quale perde di misura chiudendo quindi sul terzo gradino del podio con conseguente qualificazione.

Domenica giornata dedicata alla categoria giovani (17-20 anni), gara alla quale possono prendere parte anche gli atleti e le atlete della categoria cadetta. Si parte con la gara maschile, nella quale sono quattro gli atleti biancorossi. La partenza non è delle migliori, Gregorio Bonavia e Riccardo Liri (al debutto nella categoria maggiore esce per una minima differenza stoccate) non passano purtroppo lo sbarramento delle qualifiche, chiudendo rispettivamente in 105esima e 84esima posizione. Anche Giona Li Cansi si arrende purtroppo alla prima diretta, chiudendo in 74esima posizione e mancando anch’egli la qualifica per la prossima tappa. Maiuscola la prestazione di Edoardo Walliser il quale dopo un girone di qualificazione perfetto si arrende di misura a Giovanni Volpini di Bresso, vincitore di giornata, dopo un match tiratissimo e indubbiamente segnato da cattive condizioni del ginocchio e della caviglia, per chiudere ai piedi del podio con un sesto posto che vale la qualifica per Ciserano.

Si chiude con la gara femminile, nella quale il CSL schiera 4 atlete, tre delle quali della categoria inferiore. Veramente sfortunata Arianna Baldini, la quale dopo una buona qualificazione perde ancora una volta all’ultima stoccata e chiude al 36esimo posto, mancando di due sole posizione la qualifica (anche se in un riequilibrio della sorte potrebbe essere ripescata grazie al decalage). Decisamente positiva e convincente la prova di Cecilia Colombo, la quale ben figura nella categoria più grande chiudendo al 27esimo positivo posto e staccando il pass per la gara di qualifica ai campionati italiani; altrettanto convincente la prova di Martina Mascagni, che perde di misura l’ottavo di finale chiudendo 13esima. Carola Colombo prosegue invece la sua corsa, arrendendosi solo in semifinale alla vincitrice di giornata, Lucrezia Galli di Scherma San Paolo e conquistando un altro magnifico terzo posto, in un weekend che ricorderà a lungo.

Decisamente soddisfatto il Maestro Augugliaro: “Un fine settimana impegnativo perché pur essendo la gara di categoria giovani e cadetti, il livello medio era veramente molto alto con schermidori che tirano anche a livello europeo ed i nostri atleti si sono dimostrati assolutamente all’altezza della competizione. Personalmente sono molto soddisfatto perché al di là delle prestazioni dei medagliati, ai quali va un plauso particolare, è stata un’ottima prestazione generale che dimostra come stiamo iniziando a raccogliere il frutto del lavoro impostato in sala da inizio anno”