Sul Sempione il Monumento dell’Atleta per celebrare la Cinque Mulini
L'opera dello scultore Nicola Gagliardi sarà collocata a San Vittore Olona tra via Primo Maggio e il Sempione. I lavori partiranno nelle prossime settimane
Un uomo che corre sarà la nuova porta d’ingresso di San Vittore Olona. A pochi giorni dall’inizio della 91esima edizione della Cinque Mulini, che si terrà sabato 14 e domenica 15 gennaio, è stato reso pubblico il progetto voluto dal sindaco Daniela Rossi per caratterizzare il Comune e onorare la manifestazione sportiva che dal 1933 si svolge sul territorio sanvittorese. I lavori da quasi 44 mila euro per la collocazione del monumento pensato dallo scultore Nicola Gagliardi (del valore di 43mila euro), la cui realizzazione è già stata affidata alla Fonderia Guastini srl di Gambellara, partiranno nelle prossime settimane. Secondo il cronoprogramma l’intervento si concluderà tra marzo ed aprile.
L’area interessata si trova in prossimità della rotatoria tra via Primo Maggio e il Sempione. La scultura si affaccerà sulla statale e sarà collocata all’altezza del posteggio di via Bellini. Una collocazione che non piace alla minoranza: il consigliere Roberto Morlacchi è infatti intervenuto definendo la location «inappropriata». L’area d’intervento, come specificato nella relazione tecnica misura 295 m² ed è alto 3 metri. La scultura dell’Atleta sarà sorretta da un «basamento interrato in cemento armato» e, secondo quanto precisato, sarà garantita la «piena percezione dalla strada per gli automobilisti provenienti da Milano».
La parte di parcheggio che sarà “sacrificata” sarà quindi depavimentata e inserita in un «mix di piante erbacee in grado di resistere all’eccesso idrico e contemporaneamente a lunghi periodi di siccità – è spiegato sempre nella relazione tecnica -. Quest’area costituisce una fascia di rispetto omogenea di circa 6 metri di larghezza tra il marciapiede lungo la Statale del Sempione e via Bellini. Questa striscia di vegetazione, liberata dai cartelli pubblicitari che ostacolerebbero la vista, costituisce un parterre che libera la visuale e accompagna la vista in direzione della scultura».
Soddisfatta il sindaco Daniela Rossi ha spiegato che si tratta di «un’opera creata da un sanvittorese e dedicata alla Cinque Mulini, manifestazione importante a livello mondiale. Questo è un segno, un simbolo… una porta di accesso per richiamare l’attenzione. Un richiamo di benvenuto collocato vicino alla rotatoria che riporta i simboli del nostro gonfalone. Dietro a questo intervento c’è un progetto studiato e pensato per la comunità».
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