Un passato legnanese per i due carabinieri che hanno fermato l’aggressore di Roma
Si sono conosciuti proprio alla caserma di via Guerciotti i due carabinieri coniugi, Nicoletta Piccoli e Filippo Consoli, dove hanno prestato servizio con il comandante Carmelo Caracciolo. Loro il merito di aver individuato il giovane polacco accusato di aver aggredito una giovane israeliana alla stazione Termini
Nicoletta Piccoli e Filippo Consoli i due carabinieri che hanno arrestato a Milano Aleksander Mateusz Chomiak, il giovane polacco accusato dell’aggressione nei confronti di Abigail Dresner alla Stazione Termini avevano svolto i loro primi servizi alla caserma di Legnano in via Guerciotti. Carmelo Caracciolo, comandante la stazione legnanese dei carabinieri, andato in pensione nel dicembre 2021, li ricorda molto bene: «Due bravi ragazzi. Si sono conosciuti proprio a Legnano. Erano arrivati da noi “neopromossi” ed erano stati dedicati a servizi istituzionali».
«Filippo – commenta sempre Caracciolo – aveva subito dimostrato grandi capacità e soprattutto una particolare memoria visiva. Ieri, gli ho inviato un messaggio di congratulazioni. Mi ha risposto, ringraziando per aver avuto qui a Legnano un addestramento importante».
I due carabinieri “legnanesi” avevano individuato il polacco a Milano mentre stava partendo in treno per Brescia. Con l’aiuto degli agenti presenti in stazione hanno fermato Chomiak, attualmente in arresto alla caserma Montebello. «L’ho riconosciuto dal berretto e dalle scarpe – una dichiarazione di Consoli -. Gli ho mostrato il video dell’aggressione e lui ha fatto un cenno di assenso». Successivamente, però, durante l’interrogatorio, il polacco ha negato di essere lui l’aggressore.
Filippo Consoli, 36 anni, è vicebrigadiere del radiomobile alla caserma Montebello di Milano, dove Nicoletta Piccoli, 37 anni, lavora in infermeria. Sono sposati dal 2016.
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