Tre nuovi defibrillatori a Nerviano per ricordare Aurelio Capuzzi
I tre defibrillatori sono stati posizionati in piazza della Chiesa a Garbatola, vicino alla Chiesa della Colorina e ai giardini pubblici di via Roma
Tre nuovi defibrillatori a Nerviano in memoria di Aurelio Capuzzi, cittadino di Garbatola recentemente scomparso. Gli apparecchi salvavita sono stati posizionati in piazza della Chiesa nella frazione dove Capuzzi risiedeva, vicino alla Chiesa della Colorina e ai giardini pubblici di via Roma e il primo sarà inaugurato ufficialmente con una cerimonia pubblica la mattina della vigilia di Natale, metaforico regalo sotto l’albero per la cardioprotezione del paese.
I DAE sono stati infatti acquistati grazie alla generosità dei parenti di Capuzzi e dei suoi amici di sempre, quelli che hanno condiviso con lui tanti momenti di vita, che hanno deciso di ricordarlo con un gesto concreto che si è tradotto in una raccolta fondi attraverso la quale è stato possibile acquistare tre defibrillatori per il paese. «Dalla tragedia avvenuta al nostro amico Aurelio al bene per la nostra comunità, grazie alla generosità di amici e parenti – commenta Avidano Simeoni dando voce ad amici e parenti di Capuzzi coinvolti nell’iniziativa -. Lui ne sarebbe stato orgoglioso. Noi ci siamo». «Che dire se non un grandissimo grazie a tutti coloro che si sono prodigati per realizzare questo progetto – aggiunge Cinzia Nergi, moglie del defunto -. Davvero Aurelio ne sarebbe felice e orgoglioso. Sarebbe stato anche in imbarazzo, lui non voleva mai attirare l’attenzione. Alla fine, dalla tragedia che ci ha colpito nasce qualcosa di buono e utile».
L’iniziativa è stata portata avanti in rete con Piazza Manzoni, grazie alla cui collaborazione è stato possibile non solo posizionare gli apparecchi ma anche realizzare delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici, e-bike e monopattini, e con il supporto di Enrico Fontana, presidente della sezione ciclismo dell’U.S. Nervianese 1919 che però in questo caso ha agito a titolo personale, e dell’associazione Sessantamilavitedasalvare Alto Milanese, che gestisce la rete di oltre 100 DAE presenti nel nostro territorio e diffonde la cultura dell’emergenza.
«Donare defibrillatori significa donare speranza a tutti – commenta il sindaco di Nerviano Daniela Colombo -. Proprio per questo motivo si è intrapresa la scelta di effettuare tempestivamente e soprattutto il prima possibile il posizionamento dei DAE nel territorio in teche provvisorie. L’amministrazione comunale ringrazia sentitamente tutti coloro che hanno donato in memoria dei nostri cari e le associazioni che si sono prestate per questa raccolta fondi. Siamo grati in modo particolare agli amici e parenti di Aurelio Capuzzi che hanno donato i tre DAE destinati alla Piazza di Garbatola, ai giardini di Via Roma e piazza Colorina, recentemente installati dall’associazione 60.000 vite da salvare e che entreranno in funzione il prossimo 24 dicembre: un bellissimo regalo per la nostra comunità».
«La scelta dell’assessorato all’innovazione è stata di partecipare a un bando per la diffusione di colonnine di ricarica di biciclette e monopattini elettrici, colonnine che avessero anche una teca per DAE integrata – prosegue l’assessore alla partita Flavio Cozzi -. Entro marzo verranno installate nel territorio nove colonnine di ricarica per mezzi elettrici: i defibrillatori donati verranno quindi spostati nel loro alloggio definitivo non appena posizionate. Tutto ciò non è che il primo passo per creare sensibilizzazione sul tema e verso una capillare diffusione di questi dispositivi salvavita».
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