50 tirocini con il Fondo Famiglia Lavoro della Caritas di Legnano: 20 le assunzioni
In questo momento lo sportello riceve più offerte da parte delle aziende che domande da parte di disoccupati: "Stiamo registrando una ripresa del mercato del lavoro e l'appello a chi non ha lavoro è di farsi avanti".
![Caritas Legnano](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2022/12/generico-12-dec-2022-1360048.610x431.jpg)
Sono 260 le persone che si sono rivolte al fondo famiglia lavoro del Decanato Caritas di Legnano dal 2019 ad oggi. Di queste 134 sono risultate idonee al lavoro e 50 hanno effettuato un tirocinio in aziende del territorio (5 di questi sono ancora in corso): «Per 20 di loro il tirocinio, pagato dall’ente benefico, è terminato con un’assunzione a tempo indeterminato da parte del datore di lavoro», spiegano con soddisfazione i volontari responsabili del servizio, Giorgio Molla, Vittorio Marinoni, Adriana Colombo e Alberto Fossati. Sono loro a gestire lo sportello e a seguire le persone inviate dai centri di ascolto delle Caritas nel percorso lavorativo. «In questo momento – spiegano – abbiamo più offerte da parte delle aziende che domande da parte di disoccupati. In generale stiamo registrando una ripresa del mercato del lavoro e l’appello a chi non ha lavoro è di farsi avanti».
![Fiera lavoro Legnano](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2022/11/fiera-lavoro-legnano-1350843.610x431.jpg)
La Caritas garantisce al lavoratore un riconoscimento mensile di 600 euro per il periodo del tirocinio che per l’azienda non rappresenta costi: «Abbiamo oltre un centinaio di imprese a cui fare riferimento – dettaglia Molla – e mediamente chi ha accolto un nostro utente è rimasto soddisfatto, il gradimento è sempre alto». Alcuni disoccupati percepiscono anche una parte di reddito di cittadinanza che va ad integrare la somma percepita: «Chi si rivolge a noi è motivato a lavorare e non si accontenta di un sussidio. Anche perchè – spiegano i volontari – la speranza è quella di trovare un impiego più duraturo dopo questa prima esperienza, che resta comunque nel curriculum. Quella del tirocinio è una finestra importante per rimettersi in gioco e mobilitale le energie. Un trampolino utile soprattutto chi ha scarsa professionalità e fatica maggiormente a trovare un impiego». Particolarmente numerose sono le persone sopra i 40 anni che si presentano allo sportello (il 54% del totale dell’utenza idonea) perchè rimaste (alcune per diversi anni) senza occupazione. Grazie alla Caritas il 44% dei tirocini attivati ha coinvolto proprio disoccupati over 40 che faticano a rientrare nel mercato del lavoro. Chi chiede aiuto al Fondo famiglia ha inoltre un grado di istruzione medio-basso (la metà circa è di origini straniere) e viene impiegato nei settori della meccanica/manifatturiero, edilizia, magazzino, pulizia, ristorazione e amministrazione.
Spesso le difficoltà per gli utente sono rappresentate dalla distanza del posto di lavoro e dagli orari, in particolare per le donne con figli: «Come Fondo Famiglia abbiamo partecipato al progetto Solidarietà in Circolo della Fondazione Ticino Olona che finanzia anche il trasporto per chi frequenta i tirocini, un aiuto ulteriore a favore dei nostri utenti», ricordano i volontari che invitano chi è in cerca di lavoro a rivolgersi allo sportello che riaprirà l’11 gennaio 2023 alla Caritas di San Magno.
Per info 02.58431212 fondofl@caritasambrosiana.it
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