Degrado e furti a Garbatola nel mirino delle opposizioni a Nerviano. La situazione legata a furti di biciclette e in appartamento nella frazione e alla pulizia di via La Guardia è finita tra i banchi del parlamentino del paese durante l’ultima seduta consiliare attraverso due interpellanze – una presentata dal Partito Democratico e una da Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano – che hanno stigmatizzato diversi episodi rilevati nelle ultime settimane.

«Negli ultimi tempi in via XX Settembre a Garbatola sono aumentati i casi di furti di biciclette parcheggiate dagli studenti che utilizzano la fermata dell’autobus per raggiungere la scuola – ha sottolineato il Partito Democratico -. Nelle adiacenze, ossia in via La Guardia, è aumentato il degrado e sono peggiorate le condizioni igieniche con il deposito giornaliero di rifiuti di ogni genere. Ogni sollecito da parte dei cittadini non ha prodotto alcun effetto». Ragioni che hanno spinto i Dem a sollecitare la giunta ad attivarsi con le autorità competenti «per rafforzare in via XX Settembre la sicurezza necessaria per evitare i furti delle biciclette» e per «intervenire sulla situazione di degrado e incuria presente in via La Guardia monitorando il parcheggio dei Tir, accertando le violazioni, disponendo un piano di pulizie cicliche, posizionando dei bidoni per la raccolta dei rifiuti».

La coalizione guidata dall’ex primo cittadino Massimo Cozzi, invece, ha puntato il dito contro i furti che si sono verificati nella frazione a metà novembre, chiedendo conto dei piani dell’amministrazione per «aumentare la sicurezza» e per la valorizzazione del controllo di vicinato. «Quando una persona viene derubata in casa subisce non solo un danno economico che difficilmente riuscirà a recuperare, ma anche una violenza morale, una forzatura della propria privacy e successivamente sarà sempre più afflitta da un senso di insicurezza generalizzato – ha evidenziato il gruppo consiliare nell’interpellanza -. A Nerviano è attivo il controllo di vicinato quale utile strumento di prevenzione basato sulla partecipazione attiva dei cittadini attraverso un controllo informale della zona di residenza e la cooperazione con le Forze dell’Ordine al fine di ridurre il verificarsi di reati. La sicurezza e il diritto di poter stare tranquilli a casa propria rappresentano una priorità da perseguire».

Un problema in via La Guardia, effettivamente, esiste sotto il profilo «della presenza dei tir in sosta soprattutto in orario notturno – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Sergio Parini -. A domanda puntuale fatta alla Polizia Locale, mi è stato riferito che la situazione è costantemente monitorata. Il passaggio successivo sarà quello di verificare cosa significa monitorata: ho rilevate alcune incongruenze ad esempio su alcune modalità di parcheggio dei rimorchi, ma sono approfondimenti che devo fare con il comandante».

Per intervenire in modo diverso sulla pulizia dell’arteria stradale, invece, bisognerà aspettare il nuovo appalto del servizio di igiene urbana. «Escludo la possibilità di posizionare bidoni perché non è una modalità per dare risposta su una pubblica via – ha aggiunto l’assessore alla partita – Con questo appalto di un anno, in attesa della nuova gara a doppio oggetto sulla quale ci dovremo confrontare con Gesem anche per valutare elementi di miglioramento, la zona risulta area industriale, quindi i passaggi per lo svuotamento dei cestini non sono certo quotidiani come nelle zone centrali. L’appalto entrante dovrebbe partire dalla seconda metà del prossimo anno: ci dovremo confrontare con Gesem per trovare modalità univoche a tutti i comuni che accederanno ai servizi di igiene urbana nel territorio servito dalla partecipata».

Non emerge invece una situazione in peggioramento per quanto riguarda i furti: i dati in possesso delle Forze dell’Ordine, infatti, sono sostanzialmente in linea con quelli rilevati nel periodo pre-Covid. «Nell’incontro con il comandante della Stazione di Nerviano e il maggiore della Compagnia di Legnano quello che mi è stato riferito è che, prendendo come riferimento i primi nove mesi del 2019 e confrontandoli con il periodo tra gennaio e settembre 2022, escludendo il periodo pandemico influenzato da altre dinamiche, i dati sono esattamente sovrapponibili – ha spiegato la prima cittadina Daniela Colombo -. I dati di dettaglio li può fornire solo la Prefettura, che comunque li darebbe in forma aggregata e quindi difficilmente comprensibili dal punto di vista delle dinamiche di Nerviano. Se consideriamo questo aspetto, però, significa che certamente non è un fenomeno in peggioramento. Dal punto di vista dell’organico, al momento siamo al completo sia per quanto riguarda la Polizia Locale con sette agenti su strada, sia per la caserma con otto agenti su strada. Le azioni di contrasto consistono nel far circolare i mezzi quanto più possibile, soprattutto nelle fasce orarie più rischiose. Sabato 19 novembre, inoltre, è partito il progetto Smart con tutte le Polizie Locali dell’Asse del Sempione impegnate nella prevenzione di comportamenti illeciti dal punto di vista della circolazione stradale dalle 21 fin quasi alle 3 del mattino».

«Rispetto all’aumento della sicurezza – ha aggiunto il sindaco – abbiamo appaltato i lavori di riqualificazione della caserma, richiesta avanzata all’amministrazione comunale negli anni precedenti in più occasioni che noi abbiamo colto e per la quale abbiamo effettuato la progettazione e proprio in questi giorni sono stati appaltati i lavori: se la sicurezza si persegue attraverso le Forze dell’Ordine, è corretto dare loro un ambiente confacente e fare in modo che possano essere fidelizzati evitando che ci sia turn over e richieste di trasferimenti».

Il controllo di vicinato, invece, richiederà nuovo impulso. «Sono molto favorevole a qualsiasi forma di partecipazione popolare – ha concluso Colombo -. Vero è che dall’insediamento non ho avuto modo di incontrare nessuno rispetto al gruppo di controllo di vicinato costituito durante la precedente amministrazione, vuoi anche per effetto del Covid. Il post Covid è un periodo ancora di stasi, in questo momento c’è un gruppo che deve essere ricostituito e ci faremo parte attiva per capire chi vuole rimettere a disposizione la propria figura per questa iniziativa. Poi ci sarà un ulteriore passaggio per formalizzare la convenzione e il protocollo di intesa con la Prefettura una volta ricostituito il gruppo».

L’auspicio di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano è però quello che Piazza Manzoni continui ad investire sulla sicurezza. «Dire che la Polizia Locale è a completo organico mi sembra fuori luogo – ha infatti replicato il consigliere Massimo Cozzi -: se guardiamo la legge regionale che prevede un agente ogni mille abitanti, Nerviano dovrebbe avere almeno 17 agenti, il sindaco ha detto che ne abbiamo 7 e mi sembrano pochi (si tratta però del solo organico su strada, al quale va aggiunto il personale amministrativo, ndr). Mi auguro che si vada nella direzione di potenziare il personale. Per quanto riguarda la caserma, risale al 2011 e dopo dieci anni le condizioni erano e sono pietose: ho visto che sono stati appaltati i lavori, ma anche dalla nostra amministrazione un primo intervento da 45mila era stato fatto. Sappiamo benissimo che non è stato sufficiente e che ci sono stati dei ritardi, ma dire che prima non è stato fatto nulla non corrisponde a verità».