Taglio del nastro per la nuova sede della sezione ANPI di Dairago
La nuova sede ANPI è in via Rossetti Martorelli, nel cortile dove durante la Resistenza la famiglia Gorla diede rifugio a partigiani e soldati americani
Taglio del nastro per la nuova sede della sezione ANPI di Dairago in via Rossetti Martorelli, inaugurata sabato 5 novembre alla presenza del sindaco Paola rolfi, dei parenti dei partigiani, delle autorità militari e religiose e delle associazioni e dei cittadini che hanno voluto dare il benvenuto alla nuova “casa” dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
La nuova sede si trova in «un luogo ricco di storia per la comunità – come sottolinea il sindaco Paola Rolfi, non solo per la presenza della Torre Lampugnani, ma anche perché in quel cortile, durante la Resistenza, la famiglia Gorla diede rifugio a diversi partigiani e a due soldati americani». E proprio le esperienze e la vita dei partigiani dairaghesi, «uomini e donne che decisero di lottare per costruire una società fondata sul rispetto e sulla dignità dell’essere umano, negati dal nazifascismo», hanno avuto un ruolo centrale nella cerimonia di inaugurazione grazie alle parole del presidente della sezione ANPI Luigi Albani.
«Nella Resistenza è maturata la consapevolezza che il futuro del nostro Paese doveva essere un futuro comune di libertà, di democrazia, di giustizia, di diritti, di pace – sottolinea la prima cittadina -. Da questa consapevolezza nacque la Repubblica italiana e la sua stupenda Costituzione. All’ANPI, impegnata nel rappresentare la continuità, la memoria e la conservazione degli ideali di libertà e democrazia, rivolgo il mio augurio di un buon cammino. Un sentito ringraziamento all’ANPI, ai parenti dei partigiani, alle autorità religiose e militari, alle associazioni e a tutti i cittadini presenti».
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