Ogni giovedì sera si ferma in un bar a Legnano, ritira i cornetti messi da parte e gentilmente offerti, e si reca in stazione a Busto Arsizio. Obiettivo: portare sicurezza e aiuto ai senzatetto che in numero sempre maggiore popolano lo scalo ferroviario. Il suo nickname è “Zero”, il numero che non c’è, il numero degli invisibili. Quando è in servizio indossa la giacca rossa e l’inconfondibile basco blu che identifica i City Angels, i volontari di pronto emergenza che operano in strada al fianco dei più deboli, seguendo il motto “Sicurezza e Solidarietà”. Fondata da Mario Furlan, l’associazione è presente a Milano e in Provincia di Varese con volontari attivi a Varese, dove è aperto un dormitorio, a Gallarate e a Busto Arsizio: «In quanto legnanese – spiega Zero – mi piacerebbe prestare servizio anche sul territorio dove vivo e dove sarebbe importante aprire una sezione con un gruppo di volontari, soprattutto in vista di questo inverno che sarà difficile per molti: la scorsa settimana vicino alla stazione di Busto abbiamo trovato una decina di macchine usate come rifugio per la notte».

Da qui l’appello a chi volesse unirsi a lui e all’associazione per costituire un gruppo locale: «Per diventare volontari servono coraggio, competenze e cuore – spiega Andrea Menegotto, Coordinatore dei City Angels di Varese e Busto Arsizio -. L’appello è rivolto a chi pensa di avere queste caratteristiche tenendo conto che le competenze si potranno consolidare grazie alla formazione fornita dall’associazione. Per operare in strada serve preparazione fisica e anche psicologica: chi si avvicina a un senza tetto deve farlo con uno specifico linguaggio comunicativo e bisogna essere formati. La nostra associazione prepara i volontari a tutto questo».

Oltre ad portare cibo, vestiti, coperte e un sorriso a chi vive in strada, i City Angels aiutano anche migranti, etilisti, tossicodipendenti, prostitute e chiunque necessiti di aiuto: dal turista che si è perso all’anziana con borse pesanti, dalla donna che chiede di essere accompagnata per evitare brutti incontri all’animale abbandonato o maltrattato. Inoltre l’associazione svolge attività di prevenzione e contrasto alla criminalità e di presidio del territorio, in collaborazione con le forze dell’ordine.